VENOSA 27 APRILE 2014. IL 28° CERTAMEN HORATIANUM PER LE SCUOLE ITALIANE VIENE VINTO DA ANTONIO ROMANO DEL LICEO CLASSICO “Q.O.FLACCO” DI POTENZA, PER LE SCUOLE STRANIERE DA UNA STUDENTESSA DI BERLINO, MAUEL ANNA ZOE E PER I LICEI ARTISTICI DA UNA STUDENTESSA DEL LICEO ARTISTICO “PASCALI” DI BARI,ANGELA ALESSIA COVERTA.

Nell’aula magna dell’I.I.S.S. “Quinto Orazio Flacco” lo scorso 27 aprile si è svolta la cerimonia di premiazione del 28° Certamen Horatianum, la prova di Latino nella quale studenti italiani e stranieri si cimentano su un brano del poeta di Venosa, Orazio. A vincere per le scuole italiane uno studente del Liceo Classico “Q.O.Flacco” di Potenza, Antonio Romano. Prima della premiazione dei vincitori, il prof. Paolo Fedeli, presidente del comitato tecnico-scientifico del Certamen e accademico dei Lincei ha tradotto in italiano il testo oggetto della prova: “ quest’anno ricorre il bimillenario della morte di Augusto ed il sorteggio ha favorito un brano che tesse le lodi di Augusto, di cui Orazio era un assiduo cantore”. Il dirigente scolastico prof.ssa Mimma Carlomagno ha ringraziato: “siamo giunti all’epilogo del 28° Certamen Horatianum. 
 
Un grazie agli studenti partecipanti, un esempio da imitare,rappresentano l’alto valore della cultura. Continuate sulla scia di Orazio, ad inseguire dei sogni.Ringrazio la Presidenza della Repubblica per il patrocinio e dono della medaglia d’argento, la Regione Basilicata, il Comune di Venosa, l’APT, la Soprintendenza ai Beni Culturali, la prof. Reggente,referente del Certamen e tutti i collaboratori, compresi i genitori degli alunni di Venosa, per la riuscita dell’evento”. Il prof. Corcella, membro della commissione del Certamen da 20 anni e docente dell’Università di Basilicata ha esaltato questo evento: “questo incontro serve a mantenere in auge le eccellenze con una scuola vitale, qual è il Quinto Orazio Flacco di Venosa, che esalta lo sviluppo della cultura classica”. Il sub-Commissario dott.ssa Lucia Coviello del Comune di Venosa ha considerato il Certamen tra le più rinomate rassegne di cultura classica. Il vice-presidente del Consiglio Regionale, Franco Mollica, originario di Venosa, ha avuto parole di elogio per questa scuola che “cresce sempre di più, con nuovi indirizzi, dall’anno prossimo, al già Liceo Classico e Scientifico, si affiancherà una classe del Liceo Musicale, proposto da sottoscritto nell’ultimo piano di dimensionamento scolastico. Investire in cultura, significa investire su se stessi. 
La Regione Basilicata è vicina alla scuola, tende a promuovere le eccellenze”. Il prof. Caputo, ispettore presso l’Ufficio Scolastico Regionale ha detto: “ il Certamen Horatianum, organizzata da una scuola che si mette in gioco per migliorare le competenze di intere generazioni, rappresenta il fiore all’occhiello dell’intera regione”. Il presidente del consiglio di istituto, M.Antonio Gremigna ha esaltato le non poche fatiche di una macchina organizzativa che si muove tanti mesi prima per promuovere questa prova di cultura classica.Il prof. Paolo Fedeli ha aperto le buste contenenti i nomi delle menzioni e dei vincitori. Per la sezione Liceo Artistico il 1° premio di euro 700,00 è andato ad Angela Alessia Coverta del Liceo Artistico “Pascali” di Bari che ha realizzato un’opera d’arte con evidente tecnica dell’astrattismo,elaborando in modo chiaro i contenuti riportati nell’ode. “ a tal proposito-riferisce il prof. Donato Nardozza, docente di Arte, commissario-il candidato ha immaginato di rappresentare la natura descritta da Orazio secondo uno sviluppo ascensionale che parte dal naturalismo, man mano perde forma e si proietta verso l’astrattismo.
 
Parallelamente al segno grafico anche il colore impone una visione descrittiva attraverso un punto di fuga in basso di verde naturale, risale poi mimetizzandosi con l’atmosfera fino a perdersi nel candido bianco neve”. Le due menzioni speciali andate a due studenti del liceo Artistico “De Nittis” di Bari,Angelica Mancini e Bruno Pietrantonio. Per la sezione Scuole Straniere il 1° premio “Masturzo”di euro 700,00 è stato vinto da una studentessa di Berlino, Mauel Anna Zoe ( “la candidata ha tradotto in maniera fedele e corretta il testo oraziano, mostrando di comprenderne il messaggio. Il commento esauriente ben illustra il contesto storico in cui l’ode è inserita”). Le due menzioni andate a Wu Linda del “Gimnasium” di Vienna e Ileana Gabriela Popescu del Colegiul National “Unirea” di Bucarest. Per la sezione Scuole italiane il 1° premio di 700,00 euro è stato vinto da Antonio Romano del Liceo Classico “Q.O.Flacco” di Potenza, che ha vinto anche il premio Eccellenza Miur e parteciperà alle Olimpiadi Classiche di Palermo dal 5 all’8 maggio. Ecco la motivazione: con buona scioltezza il candidato si confronta con il testo oraziano e con le problematiche sottese all’ideologia augustea. L’elaborato, infatti, fa trasparire sia una particolare convivenza con la scrittura del Venosino sia un’adeguata competenza interpretativa, frutto di una spiccata passione per i classici e di una sistematica institutio linguistica”. 2° premio di euro 500,00 vinto da Giovanni Tomassucci del Liceo Classico “Visconti” di Roma. 3° premio (300,00 euro) vinto da Martina Lorusso del Liceo Classico “Cagnazzi” di Altamura. Sei le menzioni speciali andate a Paola Mocella e Ida De Santis del Liceo Classico “P.Colletta” di Avellino; Elisabetta Mahmutovic  Liceo Classico “Stellini” di Udine. Maria Mascelloni  Liceo Classico “Properzio” Assisi.Alberto Merzari Liceo Classico “Minghetti” di Bologna e Antonio Russino Liceo Classico di Potenza. Avvicinato il vincitore Antonio Romano, presente con tutta la famiglia, ha ringraziato gli insegnanti che l’hanno preparato: “ una vittoria che non me l’aspettavo, in quanto la prova era abbastanza impegnativa.Questo premio lo dedico ai docenti che mi hanno messo in condizione di arrivare preparato a questa prova, i proff. Lacerra, Torrio e Scarfiello”. Il papà Fiore ha aggiunto: “ nutro profonda soddisfazione per mio figlio, convinto che la cultura, in un mondo globalizzato, alla fine premia”. La prof.ssa Claudia Mazzilli del liceo classico “Cagnazzi” di Altamura da sei anni partecipa al Certamen: “sono responsabile dei corsi di eccellenza, credo molto nel rapporto scuola-università. Il docente deve essere studioso e studente”.
 
Lorenzo Zolfo

Le foto riprendono i relatori ed vincitori della sezione Liceo artistico (Angela A. Coverta)) e scuole italiane ( Antonio Romano liceo classico Q.O.Flacco di Potenza). Antonio Romano insieme al compagno Antonio Russino che ha ricevuto una menzione.

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