Grande successo a Potenza per “Fuoridaqui”, la prima officina di integrazione sociale e culturale promossa da Basilicata Culture

Oggi a Palazzo Loffredo si conclude la due giorni con seminari, mostre, musica e degustazioni Potenza, mercoledì 27 maggio 2016 ‐ Ha riscosso grande successo di pubblico “Fuoridaqui”, l’evento dedicato al tema dell’integrazione sociale e culturale promosso dall’Associazione Basilicata Culture.
L’iniziativa, inaugurata ieri nella Galleria Civica di Palazzo Loffredo a Potenza, ha proposto per due giorni un fitto calendario di appuntamenti con seminari, spettacoli, degustazioni, laboratori, mostre e stand di prodotti artigianali e agroalimentari.   


La due giorni si concluderà in bellezza questa sera, alle 19.30 con la proiezione del film “Placido Rizzotto” in programma nella Cappella dei Celestini. Alle 21.30, tra le piazze del centro storico, avrà invece luogo lo spettacolo “Ti racconto una storia: la musica sudamericana” a cura dell’Associazione multiculturale “Allegria” che ripercorrerà la storia dell’emigrazione lucana proponendo al pubblico un affascinante viaggio attraverso la musica.    La giornata di oggi si è aperta con il convegno “L’Europa dell’inclusione sociale. I programmi regionali e nazionali, dal PON Legalità al PO FSE 2014‐2020. Esperienze realizzate e nuove idee” a cura della Regione Basilicata. Nel corso dell’incontro, coordinato dal giornalista Vito Verrastro,sono state illustrate le iniziative di inclusione socio‐lavorativa realizzate grazie al PON Legalità 2014‐2020, come il progetto Vale la pena lavorare, improntato alla formazione di adulti e minori sottoposti a provvedimento dell’Autorità Giudiziaria e affidati alle case circondariali e alle comunità per minori. Grazie al PON sono stati realizzati laboratori di apicoltura e coltivazione di zafferano in carcere fino all’acquisizione di competenze per la preparazione di pasti con work experience per donne in difficoltà (progetto “Sapori migranti”).     Ottimo anche il bilancio della prima giornata di “Fuoridaqui”. I visitatori hanno apprezzato gli spazi espositivi e i momenti di confronto e di riflessione sui temi dell’integrazione e dell’accoglienza, con le testimonianze di chi ha vissuto sulla propria pelle le difficoltà di abbandonare il paese d’origine, come il tecnico calcistico serbo Ranko Lazic. Ad incantare il pubblico della sera lo spettacolo “Canto clandestino” di Mimmo Sammartino. “Fuoridaqui” ha rappresentato anche un’occasione di confronto tra le cooperative, gli enti e le associazioni che operano nel campo dell’inclusione sociale, un’occasione di scambio e di riflessione sulle buone pratiche messe in atto su tutto il territorio nazionale. Fuoridaqui ‐ Officina di integrazione sociale e culturale è stato realizzato con il patrocinio e la collaborazione di: Ministero della Giustizia, Regione Basilicata, Comune di Potenza, Università degli Studi della Basilicata, Apof‐Il e Alleanza delle cooperative italiane – Basilicata.   Hanno partecipato all’evento: IRES Basilicata, Fondazione Città della Pace, Foqus Fondazione Quartieri Spagnoli,   Il Germoglio onlus, le cooperative Bioflores e Iskra, le associazioni Libera, Made in Scampia, Promoeso, Artegusto, Le rose di Acatama, Multiculturale Allegria, Onsur, Optí Pobá, RiCrea, Equomondo e Sinergie lucane.

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