IL SINDACATO U.S.P.P. IN VISITA AL CARCERE DI MELFI

Una delegazione della "U.S P.P. POLIZIA PENITENZIARIA" di Basilicata, composta dal segretario regionale, Vito Messina e dal segretario provinciale, Donato Albano, ha incontrato i vertici dell'amministrazione locale e hanno visitato insieme la struttura carceraria di Melfi, in provincia di Potenza, in via Lecce snc,

dove sono state affrontate alcune problematiche di alcuni lavoratori della struttura carceraria lucana, a causa di un organico ridimensionato rispetto ad un aumento della popolazione carceraria dopo l'accorpamento alla Puglia degli istituti di pena della Basilicata. Attualmente l'istituto di pena della città federiciana ha un organico di circa 140 unità, di cui alcune sono provenienti da altre strutture, assegnate provvisoriamente, rispetto alle circa 190 previste e a fronte di una popolazione carceraria salita a circa 200 reclusi. "Questa situazione, ha commentato durante la visita di oggi, Vito Messina, come già affermato, comporta un aumento del carico di lavoro oggettivo e dello stress sui luoghi di lavoro e occorre che il governo proceda a nuove assunzioni, visto che tra pensionamenti per anzianità e problemi di salute lo scorso anno abbiamo perso mille agenti e non è stato possibile procedere a scorrimenti di graduatorie, a causa di un emendamento non recepito nella legge di stabilità. Nemmeno con il Giubileo è stato consentito di procedere a nuove assunzioni, rispetto ad altri Corpi di Polizia". Il dirigente sindacale Vito Messina, aggiunge, "di aver riscontrato con piacere che finalmente ha trovato una struttura con ambienti finalmente salubri, dopo tante denunce fatte su questo fronte, in passato e oggi prendiamo atto che l'istituto ha un volto diverso e a giorni faremo un relazione dettagliata di quanto riscontrato di positivo, in base anche ad alcune soluzioni che arriveranno a breve, e come nostro costume elaboreremo proposte migliorative, per rendere altre postazioni degne di attenzioni". "Unica nota dolente, conclude Vito Messina, è il protocollo d'intesa locale, non sottoscritto dalla USPP, perchè non rispecchia a nostro avviso, a pieno le normative vigenti, ma mi auguro che si avvii, quanto prima, un rivisitazione della stessa a beneficio di tutti". 

Rocco Becce

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