SINDACATO. SU DI UNA FANTOMATICA RISSA NEL CARCERE DI MATERA, INTERVIENE IL SINDACATO U.S.P.P. DI BASILICATA

La U.S.P.P. (Unione Sindacati di Polizia Penitenziaria), di Basilicata, interviene dopo aver letto, nei giorni scorsi, alcune agenzie di stampa ed aver ascoltato alcune trasmissioni radiotelevisive, su una assurda rissa avvenuta tra due funzionari di Polizia Penitenziaria,
all'interno della Casa Circondariale di Matera, notizia poi smentita in una lettera dal Provveditore Carmelo Cantone. "Una situazione grave e inverosimile", dichiara, in una nota stampa inviata ieri, lunedì 5 dicembre, dal segretario regionale dell'U.S.P.P. (Unione Sindacati di Polizia Penitenziaria), di Basilicata, Vito Messina, che riferisce di aver chiesto agli organi deputati ad avviare le dovute, quantomeno opportune indagini, per accertare i fatti che se veri "sarebbero di una gravità unica e sono certo, che su ciò si farà al più presto chiarezza, per dare serenità a tutto il personale, che è già provato da una forte riduzione di organico, che comporta una serie di disagi organizzativi". "Intanto, prosegue nel suo comunicato stampa, Vito Messina, attendiamo sviluppi in merito, per dei funzionari di un Corpo di Polizia che hanno la giusta preparazione professionale e che non possono minimamente commettere tali assurdità e sono certo, conclude il sindacalista, che a breve, l'Amministrazione Penitenziaria e la magistratura faranno chiarezza sui fatti, qualora accertata la verita, dove lo Stato non può permettersi di annuire davanti a certe situazioni di questo tipo e se occorre, sarà inviata anche la richiesta di avvio accertamenti, basata sulla coerenza e concretezza che riguarda la nostra azione sindacale". 

Rocco Becce

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