Domani, venerdì 24 marzo, gli “Open Day” di Ateneo si trasferiscono a Matera: chiusa con successo la tappa di Potenza

Si è conclusa con una grande partecipazione degli studenti delle scuole superiori – circa 3.500 in totale - la prima tappa, a Potenza, degli "Open Day" dell'Università della Basilicata, per “aprire” le porte dell’Ateneo alle future matricole e presentare l’offerta didattica e le strutture universitarie: dopo la due giorni nel campus del capoluogo lucano (21 e 22 marzo), la manifestazione si sposta domani (venerdì 24 marzo) a Matera per la terza e ultima giornata.

Il 21 e il 22 marzo il Campus di Macchia Romana, a Potenza, ha ospitato 3.500 studenti delle scuole superiori lucane, e di quelle delle regioni limitrofe (in prevalenza dalla Campania e dalla Calabria), che hanno visitato i laboratori, partecipato a lezioni aperte e alle competizioni a squadre: “Caccia al Numero”, “Campioni di Economia” (organizzate dal Dipartimento di Matematica, Informatica ed Economia), e “Scienze in Gioco”, organizzato dal Dipartimento di Scienze. La "tappa" si è conclusa con la cerimonia di premiazione del Concorso di Poesia dialettale, organizzato dal progetto Alba, e con il concerto dei Renanera.


Domani, 24 marzo, gli "Open Day" si trasferiscono nella Città dei Sassi. Taglio del nastro alle ore 9 nell'ex Ospedale San Rocco, e dalle ore 10, iniziano le lezioni "aperte", su temi quali "Didattica metacognitiva e stili di apprendimento", "C’è qualc1? Come parlare agli alieni, ovvero la conoscenza come linguaggio universale", "La scienza moderna: da avventura intellettuale a risorsa di tecnologia e conoscenza", "Come raccontare l’archeologia", "Ambiente e salute", e "Piante officinali: proprietà e coltivazione".
“L’intera comunità universitaria – ha evidenziato la direttrice del Caos, Giovanna Rizzo - presenta i servizi offerti agli studenti ed è l’occasione per manifestarsi quale soggetto attivo nell’ambito del territorio regionale e nazionale. Le attività di orientamento hanno una particolare importanza per le future matricole, in quanto permettono loro di avere un quadro chiaro non solo del percorso che stanno per intraprendere dopo la maturità, ma anche per offrire ai giovani il complesso dell’offerta formativa e delle potenzialità dell’Ateneo lucano. Il nostro Centro ha investito molto non solo nelle attività di orientamento in entrata, puntando molto sugli incontri nelle scuole, ma anche nelle iniziative di orientamento in itinere e sulle attività di placement”.

“La Bcc di Laurenzana e Nova Siri – ha detto il Direttore Generale, Giorgio Costantino - in quanto banca autenticamente lucana da sempre, è attenta alle istanze dei territori e ai fermenti giovanili. La partecipazione attiva alle giornate di orientamento allo studio universitario è uno dei numerosi modi di essere vicina ai giovani e alle loro esigenze, anche per porsi quale futuro interlocutore bancario per la programmazione finanziaria e l'educazione al risparmio”.

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