Livorno, trovato morto l'infermiere ciclista di Maratea

È stato trovato morto nei pressi di una strada che collega il Gabbro e Castelnuovo della Misericordia, in provincia di Livorno, sul greto di un fiume a Ponte Motorno, intorno alle 11.30 di questa mattina, domenica 23 aprile, l'infermiere lucano 30enne, Stefano Perrone, nativo di Maratea, in provincia di Potenza, uscito con la sua bicicletta dalla propria abitazione intorno alle ore 14.30 di ieri e che da tempo
viveva in Toscana, dove aveva studiato e adesso lavorava al pronto soccorso di Livorno insieme alla sua fidanzata Valentina, che non vedendolo rientrare ha allertato le forze dell'ordine. Le ricerche del giovane, motivate dal suo non rientro, ma anche grazie ad un testimone, hanno portato poi al ritrovamento del corpo senza vita, nei pressi di un boschetto accanto alla strada dove il ciclista era solito portarsi per i suoi giri di allenamenti e da una prima e sommaria ricostruzione, fatta dagli investigatori giunti sul luogo della tragedia, il giovane avrebbe perso l'equilibrio cadendo in un dirupo. 

Rocco Becce robexdj@gmail.com

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