Melfi 21 maggio 2017. Calcio lega-pro Play-Out.-Andata. Melfi-Akragas 0-0.Il Melfi domina, è mancato solo il gol

MELFI-AKRAGAS 0-0
MELFI: Gragnaniello, Bruno, Grea, Laezza, Foggia (al 85’ De Vena), Esposito (al 70’ Marano), De Angelis, Romeo, Gammone, Obeng, icente. A disposizione: Viola, Mangiacasale, Libutti, Battaglia, Pandolfi, Ferraro, Demontis, Gava. Allenatore: Diana.
AKRAGAS: Pane, Mileto, Russo, Cazè Da silva, Coppola, Bramati, Sepe, Longo, Leveque, Salvemini, Cocuzza (al 80’ Klaric).
A disposizione: Addario,Tardo, Sicurella, Petrucci, Minacori, Rotulo, Caterniccha, Blandina, Cochis, Amella. Allenatore: Di Napoli.


Arbitro: I. Bertani di Pisa. Assistenti: Vingo di Pisa e Mansi di nocera Inferiore. 4° assistente:A.Capraro di Cassino.
Note: spettatori circa 1000 di cui oltre 100 giunti da Agrigento. Indisponibili per il Melfi:De Giosa,Russu, Filomeno e Lodesani (squalificato). Per l’Akragas: Riggio, Palmiero e Pezzella (squalificato). Campo in perfette condizioni, nonostante la pioggia caduta pochi minuti prima della partita.


Melfi- Alla presenza di circa mille spettatori, la squadra del presidente Maglione le ha provate tutte per battere l’Akragas, soprattutto nel secondo tempo. Anzi è arrivata anche a segnare al 75’, Vicente su punizione, imbecca De Angelis in area avversaria, che di testa indirizza verso la porta avversaria, il portiere dietro la linea di porta, ferma la palla. L’arbitro non interviene, in quanto il suo assistente Vingo, non era in linea con l’azione. 


A nulla sono valse le proteste dei giocatori e del pubblico. Con la vittoria in tasca, il Melfi sarebbe sceso in campo ad Agrigento, domenica prossima più tranquillo, invece è costretto, adesso, a vincere a tutti i costi, all’Akragas basta un pari per restare il lega-pro. I primi minuti di gioco senza sussulti, bisogna aspettare il 6’ per vedere un lungo lancio di Salvemini arrivare tra le braccia di Gragnaniello. 


Al 7’ Foggia, ben servito da Gammone in area avversaria, a contatto con un avversario, cade a terra, per l’arbitro è tutto regolare. All’11 Obeng viene fermato fallosamente da Cazè Da Silva, altro contatto in area avversaria ritenuto dal direttore di gara regolare.  Al 13’ al tiro Leveque, Gragnaniello para. Al 14’ De Angelis si libera bene in area avversaria,crossa al centro area Mileto spazza. Al 16’lunga discesa di Salvemini, fermata da Bruno.Al 23’ Gammone da centrocampo scende fino al limite dell’area avversaria, il suo tiro finisce oltre la traversa. 


Al 26’, su lungo fallo laterale con le mani di Bruno, in area avversaria, il portiere esce a vuoto, ma nessuno interviene.  Al 30’svaqrione difensivo ospite,la palla arriva a De Angelis, che sferra un tiro, che finisce di poco a lato, col portiere fuori causa. Al 32’ cross dalla destra di Bruno in area avversaria, palla che passa tra un nugolo di giocatori e finisce in fallo laterale. Tanti falli a centrocampo, l’arbitro vede, ma non sanziona! 


Al 38’ azione da gol del Melfi:Vicente su punizione mette al centro-area avversaria un invitante pallone per Foggia, che di testa colpisce a colpo sicuro, ma Pane di istinto mette in angolo.Seguono tre angoli battuti male da Vicente.


Al 42’ altra azione pericolosa per il Melfi, Bruno dalla fascia destra, serve Obeng,appena entrato in area, pur decentrato, tira in porta, il portiere intercetta, ma non trattiene, la palla viene bloccata sulla linea di porta in un secondo tempo da Pane. Al 44’ De Angelis al tiro ravvicinato, il portiere mette in angolo. Nella ripresa, è ancora il Melfi a crederci. 


Al 50’ su angolo di Vicente, Foggia sposta irregolarmente Sepe e segna. Gol annullato giustamente dall’arbitro.Al 52’ De Angelis si destreggia bene in area avversaria, il suo tiro deviato in angolo. Gammone, dai 16 metri va al tiro, palla di poco a lato.Al 55’ Russo nel tentativo di intervenire davanti la propria porta, manda di poco l’autogol. Al 56’ Grea al cross, Foggia di testa mette fuori. 


Al 57’ su angolo di vicente, Romeo in tuffo colpisce di testa, da pochi metri dalla porta, la palla si alza così tanto, che finisce oltre la traversa.Al 68’ su angolo di vicente, Laezza al tiro, palla fuori dallo specchhio della porta. Al 75’ il quasi-gol annullato al melfi:su punizione di Vicente, De Angelis di testa colpisce a colpo sicuro, il portiereè oltre la linea di porta e ferma il pallone. E’ gol non è gol? Lo poteva decidere il 1à assistente dell’arbitro, che in quel momento non era in linea con l’azione, ma  era fuori posizione! Inutile le protesate del Melfi, ne fa le spese il preparatore atletico Sepe, che viene allontanato dalla panchina. All’80’ De Angelis al tiro,palla che sorvola la traversa. All’86’ Mileto devia un cross avversario, verso la propria porta, palla di poco a lato. Nei 3’ di recupero non succede più niente.
Lorenzo Zolfo
                                   

 INTERVISTE DI FINE PARTITA

Mister Diana è contento di come ha giocato il Melfi: “ abbiamo preparato la partita per tutta la settimana così bene, che ci è mancato solo il gol. Vuol dire che dobbiamo lottare fino alla fine.Pensavo di chiudere oggi il discorso salvezza, con le tante occasioni da gol mancate. Siamo scesi in campo con lo spirito giusto. Il rammarico è forte, ma siamo consapevoli di giocarci nelle migliori condizioni domenica prossima ad Agrigento la nostra permanenza in lega-pro. In settimana darò spunti nuovi alla squadra, ho difficoltà di dire ai miei giocatori di giocare per il pareggio.


Disputeremo un’altra partita”. Il presidente del Melfi, Peppino maglione ha aggiunto: “ abbiamo avuto almeno dieci occasioni per segnare. Abbiamo i presupposti per battere l’Akragas, in quanto la squadra ha lo spirito e la condizione atletica ideale per vincere”. Di Napoli allenatore dell’Akragas ha riferito: “abbiamo lottato ad armi pari, contro un’avversaria temibile in casa. Ci è mancata sul finire la continuità e la concretezza in fase offensiva.La partita di ritorno la prepareremo con l’entusiasmo di sempre, che ci ha contraddistinto per tutto il campionato. Meritavamo la salvezza diretta”.

Lorenzo Zolfo

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