Ginestra 18 giugno 2017. Festa del Corpus Domini. Il parroco padre Cesare entra con l'Ostensorio nel bar centrale e benedice le tante persone presenti

Un 18 giugno da ricordare nel piccolo centro arbereshe del Vulture, festa del Corpus Domini. Dopo la santa messa celebrata nel santuario della Madonna di Costantinopoli, costruita nel 1588 (dai profughi albanesi che hanno fondato il piccolo centro del Vulture), il parroco padre Cesare dell'Ordine monastico Eremiti di Cerreto, in processione ha portato per le vie del paese,
L'Ostensorio, con al seguito alcuni componenti dell'amministrazione comunale (Il Sindaco Fiorella Pompa e l'assessore Bochicchio) ed un gruppo di fedeli. 


Significative le fermate in alcuni altarini preparati da famiglie del posto e la visita in alcuni luoghi del paese, come la casa di riposo ed il bar, dove padre Cesare ha fatto capire che Gesù è presente in ogni luogo, da quello dove c'è bisogno di assistenza, a quello dove si amministra e dove la gente si ritrova per parlare, giocare a carte e bere un bicchiere di birra.


L’ingresso in questo locale pubblico, l’unico luogo ricreativo del paese, che si trova nella piazza principale del paese, intestata ad A. Raffaele Ciriello,ha colto di sorpresa le tante persone presenti, anziani, adulti e giovani, che all’ingresso di padre Cesare, fino alla sua uscita dal locale, si sono alzate in piedi, colti di sorpresa, tra lo sbigottimento e l’incredulità, lasciando per un attimo sul tavolo il bicchiere di birra e le carte da gioco! 


Questo gesto significativo del parroco, era stato ripetuto anche nell’agosto scorso, durante la festa in onore della Madonna di Costantinopoli, protettrice del paese.

Lorenzo Zolfo

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