Apprezzamento della CISL FPS sul nuovo Piano Sanitario Regionale e sull'IRCCS-CROB

La RSU Aziendale CISL FPS dell'IRCCS - CROB nel dare atto ed apprezzare che il nuovo Piano Sanitario Regionale esprima un’organizzazione del SSR che vede a pieno titolo anche l’ Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico, è preoccupata in
quanto dall a lettura del contenuto non si evince quale Istituto o Azienda sarà il coordinatore dei servizi di oncologia,
cosa da potersi intendere scontata in considerazione della mission e dell’acronimo CROB Centro di Riferimento Oncologico (sul della Basilicata avr emo piacere di ritornaci in prosieguo), ma che a nostro parere sarebbe opportuno precisare nel Piano stesso. Le preoccupazioni sono dovute soprattutto alla carenza di personale medico e sanitario del comparto, dato atto che il numero del suddetto personale non è adeguato per offrire al paziente un’adeguata qualità delle cure ed è difficilmente implementabile con le risorse assegnate dalla Regione per le assunzioni. L’ impegno che il Presidente Pittella ha in più di un’occasione ribadito non ci lascia dubbi, ma non possiamo far rilevare che un Istituto come il CROB, qualora non venisse potenziato e messo in condizioni di erogare servizi di eccellenza clinica oltre che di ricerca traslazionale, (a tal riguardo auspichiamo una soluzione a breve dell'ormai annos a questione del precariato del personale di ricerca e di supporto degli IRCCS ) in pochi anni diventerebbe un costo insostenibile per il Servizio Sanitario Regionale e si presterebbe facilmente a (sempre ricorrenti e strumentali ) idee di ridimensionamento, a scapito della buona sanità e della centralità del paziente, che nulla ha a che vedere con sciocche invenzioni epistolari e distorte logiche di campanilismo, ricordiamo che l’acronimo CROB significa, fra l’altro, che è Istitut o della Basilicata . La RSU Aziendale CISL FPS vuole ribadire che le scelte fatte dalla Regione e che hanno determinato lo sviluppo di un’attività di eccellenza, i cui numeri, come ad es. la mobilità extraregionale si evincono dai report, devono essere sos tenute in virtù di quel riconoscimento in IRCCS voluto dalla Regione Basilicata e, fino ad oggi, coerentemente sostenuto. Diamo atto di quanto già fatto, ma nel contempo è imprescindibile la conferma del CROB quale hub per le attività di oncologia in Basil icata, con investimenti in tema di assunzioni di personale ed in tecnologie, ferma restando la necessità di integrazione e collaborazione, nella rete sanitaria regionale, con le eccellenze e le professionalità che anche le altre realtà sanitarie (ASP, ASM, AO San Carlo) hanno consolidato. A noi sono da sempre chiare la mission del CROB e delle altre Aziende ed il ruolo che ognuna deve svolgere nell’ambito del Servizio Sanitario Regionale nell’assicurare i Livelli Essenziali di Assistenza e, nel sottolineare che le idee di campanilismo non ci appartengono, ci auguriamo una fattiva collaborazione fra tutti gli attori del SSR a servizio dei pazienti. 

La RSU e la Segreteria Aziendali 
Rosetta D’Andria 
Nicola Martinelli 
Lello Gioacchino Marziano 
Pietro Prisco 
Nicola Santarsiero

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