Sabrina Ruggiero vince il concorso fotografico nazionale “Rapone Fiaba Foto Festival”. Al secondo posto Michele Volonnino e Luca Liccione. Menzione speciale per "Endless love's Rapone" di Salvatore Evangelista


Sabrina Ruggiero, 32enne di Atella, è la vincitrice del concorso fotografico nazionale “Rapone Foto Fiaba Festival”. Ha stregato la giuria del concorso con l’opera “Storia di Marilupo”. Al secondo posto Michele Volonnino di Rionero in Vulture, con l’opera "La scelta, l'alba e l'attesa". 


Terzo posto invece per "La fata e il lupo comunale" di Luca Liccione di Melfi. La giuria ha ritenuto inoltre meritevole di menzione l'opera denominata "Endless love's Rapone", di Salvatore Evangelista. La premiazione è avvenuta domenica a Rapone nel plesso scolastico. 


Un vero successo il concorso, che ha richiamato in paese numerosi fotografi professionisti e amatoriali, che hanno fatto degli scatti meravigliosi nel Paese delle Fiabe. La giuria ha decretato vincitrice Sabrina Ruggiero, che ha presentato l’opera in una sequenza di 12 foto. Premiata “per l’accurata presentazione di un progetto narrativo completo e immaginifico, buona competenza tecnica e una adeguata attinenza al tema, unite ad una buona integrazione del territorio e non solo del borgo nel racconto”. 


Per lei un premio di 1000 €. Per Michele Volonnino secondo posto (500 €) con la seguente motivazione: “per l’interessante gestione delle luci, ha saputo creare una cupa atmosfera da fiaba crepuscolare nella quale le creature che vivono al confine della notte sembrano trovare il mondo ideale in cui manifestarsi”. 


 Al terzo posto di Luca Liccione (250 €) con la seguente motivazione: “rimane in un concept interessante che in una sola immagine è riuscito a esprimere il fiabesco insito nel luogo e a costruire un’atmosfera nella quale riecheggiano vaghe suggestioni cinematografiche”. La giuria ha altresì ritenuto meritevole di una Menzione d’Onore l’opera Endless love’s Rapone di Salvatore Evangelista perché si è distinto “per le capacità compositive e per l’integrazione degli scorci del centro storico di Rapone nel fluire della storia”. 


Durante la giornata sono state numerose le iniziative, a partire dall’incontro dal titolo "La fiaba come attrattore turistico-culturale: da G.B. Basile ai nostri racconti popolari". Ne hanno discusso il sindaco Felicetta Lorenzo, Emmanuele Coppola (giornalista e storico di Basile), Raffaello Glinni (storico), Laura Marchetti (docente di Didattica delle Culture dell’Università di Foggia) e il consigliere regionale Piero Lacorazza. L’incontro è stato moderato da Anna Elena Viggiano. Durante la giornata anche la mostra di pittura "Il Cacciatore di Fiabe: Il Basile e la Basilicata”, e nell'intermezzo dei vari appuntamento le l’offerta gastronomica di prelibatezze natalizie raponesi offerte da masciare e scazzamauriedd, figure tipiche del Paese delle Fiabe. Chiusura con lo splendido spettacolo teatrale "Fiorenzia e Smeraldina", tratto da "La vecchia scorticata" di G.B. Basile con Teresa Barretta, Antonella Raimondo e i Damadakà e con i più succulenti piatti della tradizione raponese: i cavatiedj cu a muddich (cavatelli con la mollica di pane). 

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