Calcio. Scopriamo i primi nomi della nuova C.S. Vultur 1921

Dalla pagina Facebook di Giuseppe Grande, scopriamo i primi acquisti delle nuova C.S. Vultur 1921.



Gabriele Lorusso, attaccante lavellese classe 1995. Lorusso, nelle ultime stagioni sempre sugli scudi con il Lavello nell'Eccellenza lucana e prima ancora con la Berretti del Melfi, arriva a Rionero con un entusiasmo.


Non ha bisogno di presentazioni Luciano Gorga. Il coriaceo centrocampista venosino, una istituzione del calcio lucano, è un esempio di serietà, spirito di sacrificio e capacità di tenere unito lo spogliatoio anche nelle situazioni più delicate, dimostrando sempre quello spirito di attaccamento alla maglia che è requisito primario per chi ambisce ad indossarne una così gloriosa come quella della C.S. Vultur 1921.


Prospero Salvia, centrocampista lucano classe 1990, è ufficialmente un calciatore della C.S. Vultur 1921. Per Salvia è un ritorno in bianconero dopo la breve parentesi melfitana della scorsa stagione.


Michele Marino, attaccante foggiano classe 1992. Marino, ex Fides Scalera, cresciuto calcisticamente nelle giovanili di Lecce e Foggia, vanta presenze in D nel Marsala e nella Civita Castellana, nonché nell'Eccellenza pugliese (Vieste) e abruzzese (Sulmona).


Antonio Rizzi, capitano della Fulgor Molfetta (Seri D girone H) nella passata stagione, è un giocatore della C.S. Vultur 1921. Il fantasista foggiano, classe 1985, aveva calpestato l'ultima volta l'erba del "Corona" nella finale play off di Promozione tra Fides Scalera e Rotonda, quando i rossoblu allora allenati da mister Natale conquistarono sul campo l'accesso alla massima serie regionale. Curriculum di tutto rispetto quello vantato da Rizzi: Monti Dauni, Termoli, Manfredonia, Imperia, Manduria e Lucera, oltre alle giovanili di Riccione, Forlì, Avellino e Foggia.


Mario Criscuolo, il forte difensore centrale cilentano classe 1993, è ufficialmente un giocatore della C.S. VULTUR 1921. Tra i protagonisti dell'ultima stagione del Grumentum Val d'Agri, Criscuolo ha indossato anche le maglie del Gelbison in Serie D e del Lagonegro nell'Eccellenza lucana.

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