Il Comitato di Quartiere Vivibilità e Sicurezza C10 - Via Monticchio nato dall’esigenza di alcuni
cittadini residenti di migliorare la vivibilità e la sicurezza stradale in un area periferica del paese
abitata da oltre 500 famiglie, con la presenza di una scuola superiore, che ospita ogni giorno oltre
10 00 persone tra alunni, g enitori, docenti e ATA.
Constatato che i n quest’area si verificano periodicamente incidenti stradali anche gravi, dopo
essersi costituito ha promosso una petizione indirizzata all'Am ministrazione Comunale con cui ha
chiesto interventi urgenti sui problemi di sicurezza stradale dell'area quali :
- il ripristino della segnaletica stradale, orizzontale e verticale, che risulta carente e inadeguata;
- la rimozione della vegetazione e del fango dalla sede stradale ;
- l'installazione di dissuasori di velocità per i veicoli.
Dopo le sollecitazioni all’amministrazione comunale ha coinvolto anch e l’istituzione scolastica, per la
parte dei problemi comuni che riguarda no l’area adiacente l’Istituto scolastico.
Vari incontri si sono avuti con il Sindaco e l’assessore all’Urbanistica di Rionero in Vulture durante i
quali sono stati esaminati anche gli ulteriori interventi necessari a migliorare la vivibilità del quartiere
quali :
- ultimazione della viabilità di piano prevista dal PRG (Piano Regolatore Generale)
- costruzione e completamento dei marciapiedi
- potenziamento e l'ampliamento della pubblica illuminazione
- disciplina delle fermate per autobus e scuolabus
- svincolo con rotatoria via Ninfea/Via Monticchio
- regolamentazione delle acque piovane
- strada incomp iuta ex Anas di collegamento con la SS93 per Atella.
Le problematiche di quest’area sono state sottoposte anche all’attenzione dell’Assessore alle
i nfrastrutture e mobilità della Regione Basilicata, all’attenzione del Presidente della provincia di Potenza
e del Prefetto della provincia di Potenza.
Finalmente, da qualche giorno gli impegni presi da parte dell’Amministrazione
comunale di Rionero in Vulture cominciano a concretizzarsi attraverso la pulizia
delle cunette e la rimozione di una parte vegetazione arborea con l’utilizzo di
lavoratori con reddito di inclusione, valorizzando anche le professionalità e le
capacità di queste persone meno fortunate di altri dal punto di vista lavorativo.
Il comitato nell’auspicarsi il prosieguo dei la vori da parte dell’A.C. continuerà a sollecitare la provincia di
Potenza affinché questi lavori di pulizia e ripristino proseguano.
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