Nel corso della manifestazione sarà sottoscritta la convenzione tra l’Istituto e
l’associazione Letti di Sera
Si terrà giovedì 13 giugno, alle ore 15.30, nell’atrio al 4° piano
dell’Irccs Centro di Riferimento Oncologico della Basilicata, l’evento pubblico “Le parole che
curano” organizzato in collaborazione con l’associazione Letti di Sera. L’incontro nasce dalla
comune volontà tra l’ospedale oncologico e l’associazione culturale, di mettere a disposizione dei
pazienti e dei loro familiari un ulteriore strumento dedicato all’umanizzazione delle cure. L’Irccs
Crob, infatti, sottoscriverà nel corso dell’evento, una convenzione con l’associazione Letti di Sera
con lo scopo di avviare una serie di iniziative culturali sperimentali rivolte ai pazienti per la
promozione della lettura, e adotterà il Manifesto della Cura, ideato da Simona Bonito membro
dell’associazione. Nell’ambito della convenzione sono previsti reading letterari, presentazione di
libri scritti da medici, psicologi e operatori sanitari e l’istituzione di una sala di lettura.
“La diagnosi di cancro cambia in maniera profonda la vita del malato e della sua famiglia ed incide
significativamente sui rapporti sociali del paziente sia durante che dopo il trattamento” dice il
direttore generale Irccs Crob Giovanni Battista Bochicchio che prosegue “i temi della centralità
della persona malata e dei propri familiari, e dell’umanizzazione delle cure rappresentano per noi,
principi inderogabili nello svolgimento della missione aziendale, pertanto il progetto che sarà
avviato con l’associazione Letti di Sera rientra appieno in questi principi che guidano da sempre
l’agire dell’Istituto”. Nel corso del pomeriggio interverranno: il direttore generale dell’Irccs Crob;
Simona Bonito; il presidente dell’Ordine regionale dei giornalisti della Basilicata Mimmo
Sammartino che farà un’analisi sull’umanizzazione delle cure in narrativa e un approfondimento su
come i media affrontano il tema sanità; il dirigente medico dell’ematologia Giuseppe Pietrantuono
che parlerà della sua esperienza quotidiana sul campo; il presidente dell’associazione Letti di Sera
Paolo Albano e l’artista Franco Corbisiero che ha realizzato 20 opere pittoriche inedite, una per ogni
pagina del Manifesto della Cura. Una delle opere sarà donata all’Istituto durante l’incontro. Il
Manifesto, infatti, sintetizza in 20 momenti l’essenza della cura e del prendersi cura che comprende
il punto di vista di tutti gli attori coinvolti in questo processo: il paziente, i familiari/caregiver, i
medici, i ricercatori, gli infermieri, i tecnici, gli Oss. Così la cura diventa madre, figlia, matematica,
tempo, professionalità, un mantello, equilibrio, in cui ognuno può trovare la propria relazione.
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