I 1000 coupon a disposizione per il percorso enogastronomico sono
andati a ruba
Una manifestazione ormai consolidata quella organizzata dalla Pro Loco di Filiano che si svolge il 17 agosto di ogni anno. La dimostrazione sta nel fatto che i 1000 coupon messi a disposizione dall’organizzazione sono andati tutti esauriti nel corso della serata.
Una manifestazione ormai consolidata quella organizzata dalla Pro Loco di Filiano che si svolge il 17 agosto di ogni anno. La dimostrazione sta nel fatto che i 1000 coupon messi a disposizione dall’organizzazione sono andati tutti esauriti nel corso della serata.
Segno che il percorso enogastronomico “Lu Muzz’c – Giornata tipica del mietitore”, giunto
quest’anno alla quattordicesima edizione, propone ottime degustazioni in un contesto curato e
particolarmente apprezzato dal pubblico. Infatti l’appuntamento sta conquistando un numero
sempre crescente di appassionati.
«Ormai l’itinerario enogastronomico è un nuovo modo di viaggiare , alla ricerca di sapori e
tradizioni, dove il cibo assume il ruolo da mediatore tra la cultura del territorio e i valori legati alla
terra ed alle proprie radici. – dichiara Vito Sabia della Pro Loco Filiano, al timone dell’evento fin
dalla prima edizione – La forza del nostro percorso enogastronomico risiede appunto nella
consapevolezza che “Lu Muzz’c” è molto di più della semplice degustazione di ottimi piatti
accompagnati da un ottimo vino. È una forma di avvicinarsi al patrimonio culturale di un territorio:
un’occasione per rendere l’esperienza turistica memorabile, ma anche per creare un vissuto
completamente unico e personale intorno al patrimonio gastronomico che ci identifica tanto in Italia
quanto all'estero».
Il percorso del gusto si è sviluppato in sette stand in cui i molti turisti hanno gustato i sei piatti della
tradizione del mietitore oltre alla cantina.
Il percorso è iniziato con una pietanza dal gusto forte: lu cantariedd (pane bagnato con vino e
cipolla). Particolarmente apprezzati sono stati la luata ‘r secch (ciambotta con patate, zucchine,
verdure, e altro ancora) e lu ‘dinn (pasta di casa con sugo di salsiccia ). Il tutto accompagnato con una buona offerta di vino tradizionale casereccio di origine contadina. Un'esplosione di profumi, di
colori e di sapori che hanno reso il centro storico di Filiano una vetrina delle nostre eccellenze, dal
punto di vista enogastronomico.
A far da cornice all’evento vi erano nelle due piazze principali il gruppo DragonFolk e organettisti
locali. Non sono mancati anche momenti culturali come la mostra della civiltà contadina, allestita
in collaborazione con il sig. Salvatore Mancini, apprezzato custode di attrezzi antichi, e la
videoproiezione “La mietitura” a cura della Pro Loco Filiano.
«È stata l’edizione che ha consacrato il percorso enogastronomico “Lu Muzz’c” come quello, tra i
lucani, tra i più partecipati e stimati». Questo il commento della neo presidente della Pro Loco
Filiano, Maria Santarsiero. «Oltre tremila visitatori, provenienti anche dai comuni campani e
pugliesi oltre che lucani, hanno partecipato all’edizione 2017 del nostro percorso enogastronomico
“Lu Muzz’c – Giornata tipica del mietitore”, che valorizza la figura del mietitore attraverso i piatti
tipici del suo desinare. Tantissima gente, sin dal pomeriggio e fino a tarda notte, ha invaso il centro
abitato e i vicoli del centro storico di Filiano». Continua Santarsiero «Una partecipazione che
inorgoglisce sia la Pro Loco che tutti coloro che si sono adoperati alla riuscitissima 14esima
edizione». «Un ringraziamento – conclude Santarsiero - va all’Amministrazione comunale per
avere, sin dal principio, sostenuto l’iniziativa; un grazie alla Regione Basilicata, all’APT Basilicata
e all’UNPLI Basilicata per patrocinare l’evento. Un grazie ai partner dell’iniziativa. Un plauso e
ringraziamento – conclude Santarsiero – va indirizzato a tutti i soci e collaboratori (un centinaio)
che hanno collaborato fattivamente alla riuscita dell’evento».
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