Girando per vari festival cinematografici (accade da diversi anni, in qualità di componente di Giuria) capita di vedere belle opere, con l’auspicio che possano raggiungere il maggior numero di spettatori. E conoscere registi motivati, colti, poliglotta.come in questo caso: Robert Eugen Popa. Vedere il film ‘La luce brillante della piccola Parigi” (mediometraggio) al Montecatini International Shorts Film Festival, diretto da Marcello Zeppi, presentato con il regista e il produttore. È un film dotato di una satira raffinata, ed è come entrare in una dimensione onirica, incunaboli semantici fra il visto e non visto. Certo, svelare troppo incrina l’incanto. È anche questo un criterio descrittivo di chi parla e scrive di film. E l’opera di Pope è un film ben diretto da Robert Eugen Popa, chi conosce le sue opere precedenti sa che gioca spesso sul filo della ironia e del surreale, un Beckett più sarcastico, se possibile. ...