Novembre 2017. Positiva viaggio di istruzione degli studenti del Quinto Orazio Flacco in Polonia.Commvente la visita ad Auschwitz


La scorsa settimana le classi V AS, V BS, VAC hanno vissuto una esperienza scolastica in Polonia, visitando le principali località turistiche Cracovia, considerata la capitale intellettuale della Polonia, sede di musei e teatri, pub tipici e caffè alla moda, con il centro storico della città, inserito nel patrimonio UNESCO. La visita iniziata in piazza Matejko, poi Porta di S. Floriano, Via degli Artisti lungo le mura, via Florianska e Piazza Grande, Collegio Maius con apertura dell’orologio, poi la chiesa dei Francescani, la collina di Wawel, la Cattedrale e il Castello, quartiere ebraico con il ghetto. E’ stata visitata anche nota per le famose Miniere di Sale.Ad Auschwitz e Birkenau (circa 60 km da Cracovia) visita al campo di concentramento. 


Di ritorno dalla Polonia, soddisfatti gli alunni, accompagnati dai docenti Musto,Lamanna e Caselle. Letizia Pescuma e R.Mezzela e I.Tufilli, alunni della 5A scientifico hanno riferito: “ Sicuramente sebbene ad Auschwitz ci fossero solo strutture, ci siamo immedesimati in tutta la situazione, in tutto ciò che è successo e ci ha fatto toccare con “mano” la brutalità dell’uomo accecato da tanto odio e da brama di potere. Còo che ha reso la gita migliore rispetto a quelle passate è stata l’organizzazione generale poiché inserendo le visite guidate la mattina ci hanno lasciato i pomeriggi liberi in modo tale da “vivere” autonomamente l’atmosfera del centro storico e dei vari locali. 


La cosa che mi ha sorpreso maggiormente è stata l’informazione che la guida Monica ci ha dato riguardante la disoccupazione giovanile che in Polonia è assente infatti abbiamo incontrato numerosi italiani che fuggiti dall’italia vivono li dato che il lavoro è assicurato”. Francesca Parente della classe 5 B scientifico, ha aggiunto: “ La visita alle saline mi è piaciuta particolarmente, sono rimasta sorpresa dall’immensità della miniera in particolar modo dalla chiesa che si trova circa 130 metri sotto terra dove vengono celebrati matrimoni e riti religiosi. Inoltre riguardo al cibo mi sono adattata dato che ci servivano principalmente zuppe di vario tipo e come secondo solamente carne, non come la nostra cucina che è la migliore in tutti il mondo”.L’aAlunno di 5 A Del Classico, Marco Coscia, ha detto: “ Non posso dire che è stata una bellissima esperienza per ciò che abbiamo visto, devo direche è stata un’esperienza unica nel suo genere che mi segnerà per tutta la vita. Il cibo mi è piaciuto cosi come la città di Cracovia e la miniera del sale”.

Commenti