Inaugurati a Potenza gli “Open Day” dell’Unibas per le future matricole: in tre giorni previsti quattromila studenti da quattro regioni
Sono circa quattromila gli studenti, provenienti da una cinquantina di istituti scolastici
superiori della Basilicata, della Campania, della Calabria e della Puglia, iscritti a
partecipare alle tre giornate degli “Open Day” dell’Università della Basilicata, la
manifestazione – inaugurata oggi a Potenza nel campus di Macchia Romana –
organizzata per “aprire” le porte alle future matricole e presentare l’offerta didattica e le
strutture universitarie: gli “Open Day”, con la partnership della Bcc Basilicata,
proseguiranno anche domani (21 marzo) sempre a Potenza, e il 23 marzo a Matera, nella
sede di San Rocco.
Dopo il taglio del nastro si sono svolte le iniziative di orientamento a cura delle strutture
primarie, e tre contest. Nel pomeriggio è anche prevista la premiazione della seconda
edizione del concorso di poesia lucana indetto dal progetto “Alba”: durante la serata sarà
premiata dai Tarantolati di Antonio Infantino, per la sezione speciale dedicata al maestro
recentemente scomparso, una poesia scelta per il particolare andamento ritmico.
Il programma prevede l’apertura delle aule dei dipartimenti di Matematica, Scienze,
Scienze Agrarie, delle Culture europee e della Scuola di Ingegneria. A Potenza, nell’atrio
del Caos (il Centro di ateneo orientamento studenti), sono stati allestiti gli spazi destinati
alle sei strutture primarie, alla segreteria studenti e all’Ardsu. Nell’atrio del Dimie (il
Dipartimento di matematica, informatica ed economia) le future matricole hanno invece
visitato gli stand delle associazioni studentesche e del Cus, e una mostra delle opere degli
studenti del liceo artistico del capoluogo lucano.
Nella sala dell’ex mensa sono stati allestiti
gli spazi di Welcome desk, della Biblioteca, del Cla (il Centro linguistico di Ateneo), di
Universosud, della sicurezza, del Progetto Alba e della Disabilità.
Nei tre giorni degli “Open day” sono state anche organizzate per gli studenti delle scuole
superiori una trentina di lezioni aperte che uniscono temi accademici ad ambiti della vita
quotidiana: tra i titoli di domani ( 21 marzo ) si parlerà di “L’economia aziendale nelle serie
TV: quando Jon Snow e Sheldon Cooper salgono in cattedra”, “I vaccini e gli anticorpi
monoclonali: dalla ricerca alla realizzazione ed all’impiego”, “L'archeologia tra Indiana
Jones e Sherlock Holmes” e “Alla ricerca della molecola attiva. Breve viaggio nel mondo
del farmaco”. A Matera il 23 marzo, infine, dopo la cerimonia di apertura (ore 9, aula
Sassu), dalle ore 10 partiranno le iniziative di orientamento a cura delle strutture primarie e
le lezioni aperte. “Rispetto all’anno precedente – ha spiegato la direttrice del Caos,
Giovanna Rizzo – abbiamo incrementato le immatricolazioni attraverso un’intensa attività
di orientamento nelle scuole, e dai questionari che durante gli Open Day degli anni scorsi
sono sottoposti agli studenti emerge l’importanza di questo appuntamento, che nel 2018
abbiamo intensificato: l’offerta didattica del nostro Ateneo non ha nulla da invidiare alle
altre università, e forniamo servizi fondamentali, da un livello di tassazione tra i più bassi in
Italia, alle agevolazioni per gli studenti e al sostengo per la disabilità”.
L’Unibas oggi offre, infatti, quattordici corsi di laurea triennali di cui uno internazionale, tre
corsi di laurea magistrali a ciclo unico, tre corsi di laurea magistrali internazionali,
quattordici corsi di laurea magistrali di cui uno in cooperazione con le università del
Salento, di Foggia e di Napoli Federico II. E’ stata inoltre deliberata la partecipazione al
bando regionale per l’istituzione degli Istituti tecnici superiori (Its), ovvero le cosiddette
"scuole speciali di tecnologia" con le scuole del territorio. Dal 2014-15 a oggi l’Ateneo
lucano ha incrementato gli accordi internazionali di cooperazione accademico-scientifica e
incrementato del 100% il numero di studenti in mobilità internazionale, grazie
all’integrazione della borsa per gli studenti, pari a 250 euro, con un contributo dell’Ateneo
di 300 euro per ogni borsa. Per quanto riguarda gli accordi bilaterali di cooperazione
scientifica e accademica, sono 102 gli accordi quadro stipulati con Atenei europei e del
resto del mondo. Anche per il prossimo anno accademico è prevista l’emanazione di nuovi
bandi di mobilità internazionale Erasmus Plus, per studenti, per docenti e per il personale
tecnico amministrativo. E’ in corso di emanazione un bando per il finanziamento della
progettazione di nuovi corsi di studio con collaborazioni internazionali.
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