Una studentessa frequentante il II anno di studi al Liceo Scientifico Q. O. Flacco di Venosa, Tonia Berardi, non solo è brava negli studi, ma da oltre 5 anni si dedica al canto ed alla musica. Pubblica la sua prima canzone all'età di di 15 anni. A spiegare questa sua passione extra scolastica è la stessa Tonia: “La musica è sempre stata parte della mia vita fin da quando ero bambina.
A 9 anni ho iniziato a suonare il pianoforte e, grazie al mio prof. Pino Lioy, ho intrapreso la strada del canto, frequentando lezioni private con Annamaria Rigillo. Mi è sempre piaciuto scrivere; ho scritto il primo testo all’età di 11 anni e a 14 anni il testo di “Walk Back” direttamente in inglese. All'inizio avevo impressa nella mente la melodia e la canticchiavo di continuo. Decisi così di farla sentire al mio professore di pianoforte che mi incitò ad inciderla. Voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno aiutata a realizzare il mio "sogno" a partire dalla mia famiglia che mi ha sempre sostenuta e incoraggiata. La FarmStudio (SA) con Luigi Gaetani, Silvio de Filippo e Stefano Sangregorio che hanno fatto uscire il meglio di me rendendomi fiera e orgogliosa del lavoro che abbiamo realizzato. Giovanni Berardi e Antonio Paparella per aver sopportato la mia testardaggine e soprattutto per aver realizzato un fantastico lavoro. Ringrazio il mio tecnico e consigliere Michele Savino che ha vissuto con me ogni cambiamento radicale per giungere al risultato finale. Infine volevo fare un ringraziamento molto speciale al mio professore Pino Lioy che è stato il primo a credere in me, a farmi acquisire fiducia e autostima, a spronarmi. Grazie a lui ho iniziato a studiare canto, grazie a lui ho deciso di incidere e a non smettere mai di crescere, per me è ciò che più si avvicina a un secondo padre. L’infanzia è come il cemento fresco, qualsiasi segno ci facciamo in quel periodo ci rimarrà per sempre o quasi, ma senz’altro sarà moto difficile modificarlo. La mia canzone parla della mia infanzia quando spesso mi sentivo esclusa e non accettata. Ero una bambina timida e schiva. Crescendo, iniziai ad aprirmi piano piano ma molte amicizie si rivelarono false e mi fecero soffrire. Proprio in quel periodo, per puro sfogo, nasce Walk Back. Questa è un'esperienza indimenticabile che mi ha fatto crescere e maturare tanto, mi ha fatto piangere e ridere nello stesso tempo; mi ci è voluto tempo, forza e pazienza ma nonostante tutti gli ostacoli posso dire di avercela fatta. La musica è la mia passione, sicuramente continuerò questo percorso: ho già in mente nuovi testi".
Lorenzo Zolfo
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