L’incontro, inoltre, è stato l’occasione per presentare il nuovo direttore scientifico del Crob, Carlo Calabrese.
Ad esporre i tre screening istituzionali sono state: la coordinatrice dello screening regionale cervico-uterino Francesca Sanseverino, la neo-coordinatrice dello screening regionale mammografico Giusy Dinardo e la gastroenterologa Ottavia Bartolo per lo screening del colon retto.
Accanto agli screening nazionali ampio spazio è stato dedicato ai due nuovi screening sperimentali: quello della prostata illustrato dall’urologo Ferdinando Di Giacomo, e quello del polmone illustrato dal direttore della chirurgia toracica Cosimo Lequaglie.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco di San Fele, Donato Sperduto, e del presidente dell’associazione Airo, Mauro Di Lonardo, sono intervenuti il direttore sanitario dell’Asp, Luigi D’Angola, il direttore generale del Crob, Massimo De Fino, i medici di medicina generale del territorio sanfelese, Michele Grottola e Giuseppe Faustino, che hanno evidenziato le difficoltà di lavoro su un territorio ampio e orograficamente complesso.
A concludere i lavori il direttore generale per la Salute e Politiche della Persona della Regione Basilicata, Domenico Tripaldi che ha portato anche i saluti dell’assessore alla Salute Cosimo Latronico.
L’evento è stato l’occasione per ricordare il compianto Donatino Grieco con una targa alla memoria consegnata alla moglie, Olga Faggella, in presenza dei consiglieri regionali Antonio Bochicchio e Alessia Araneo.
Cittadino di San Fele, Donato Grieco, è stato alla guida del Centro di Riferimento Oncologico della Basilicata dal 30 giugno 2003 al 31 dicembre 2008, traghettatore nella difficile fase di passaggio dell’ospedale a Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico ponendo le solide basi sulle quali l’Irccs Crob si erge tutt’oggi.