Da 5 anni a Filiano si tiene, nel suggestivo scenario del caratteristico borgo di “Filianello”, il
Presepe Vivente, organizzato dall’Associazione Pro Loco Filiano della presidente Maria
Santarsiero.
Durante la presentazione, tenutasi giovedì scorso, la presidente Santarsiero si è sinceramente
complimentata con tutti i collaboratori che hanno messo tutta la loro competenza ed i volontari che
hanno donato il loro tempo con passione e generosità. «Il presepe vivente - ha detto - sincera e
sentita espressione dello spirito cristiano, è una manifestazione che qualifica il territorio e ne esalta
le potenzialità, insieme a tutte le altre iniziative inserite nel ricco calendario delle feste natalizie».
Rinnovando e innovando il Presepe Vivente di Filiano è diventato, nel corso degli anni, un potente
richiamo turistico per visitatori provenienti da tutta la Regione, i quali, oltre ad assaporare la magica
atmosfera del Natale, conoscono le bellezze del territorio.
Nel suo intervento, Vito Sabia, primo organizzatore a prendere la parola, ha sottolineato come «Per
l’occasione, il caratteristico borgo di “Filianello” viene trasformato nella Betlemme di 2000 anni fa,
con i suggestivi scenari di un tempo, organizzati con cura e tanto lavoro, dove sono protagonisti
oltre 100 personaggi.
Il presepe compie il miracolo di ripopolare questo luogo, ambientandolo con
uno stile rurale e fornito di tutto, con la dignitosa povertà dei pastori, con le casette aperte per
l'occasione con i vari mestieri artigianali».
Ciò che più colpisce del presepe è l'estremo realismo della realizzazione. La grotta sarà ancora una
volta lo scenario classico per il momento più semplice ed allo stesso tempo più bello e toccante del
mondo; nella mangiatoia accanto a Gesù, Giuseppe e Maria, l'asino e il bue; tutto intorno si svolge
la vita della piccola cittadina con i pastori, i contadini con tanto di pecore, galline fino alla zona
della Natività.
Associazione Pro Loco Filiano
Viale 1° Maggio, snc - 85020 Filiano (PZ) - C.F. 96009700764
0971.1895337 - www.prolocofiliano.it - info@prolocofiliano.it
Nelle casette i personaggi si attingono a riproporre i mestieri di un tempo con l’utilizzo degli antichi
attrezzi ritrovati, un mix di nostalgia e meraviglia: il fabbro, il falegname, il ciabattino, lo
spaccalegna ma anche le casalinghe e massaie con vestiti dell'epoca, intente a cucinare, lavare,
ricamare, filare, tessere, preparare le tipiche pettole .
Lungo il percorso che comprende vie e vicoli, scalinate, viuzze strettissime appena appena
accessibili, verranno offerti ai visitatori prodotti tipici locali come il pane caldo appena sfornato
accompagnato dal Pecorino DOP di Filiano e un buon bicchiere di vino locale. Il tutto
accompagnato dalle melodiose nenie dei zampognari.
Il successo della manifestazione - ha concluso la presidente Santarsiero - lo si deve all’impegno di
molte persone, tra queste ha citato Vito Donato Iannielli, Vincenzo Santarsiero, Maria Giovanna
Colucci e Paola D’Andrea, a cui si deve il coordinamento della cura e la ricostruzione delle scene,
non sottovalutando alcun dettaglio, dai costumi - tutti fedeli riproduzioni dell'epoca -, alle attività
tipici della Filiano di inizio '900.
La rappresentazione si svolgerà a Filiano (PZ) giovedì 28 dicembre 2017, dalle ore 19:00 alle ore
22:00.
L’evento è organizzato dall’Associazione Pro Loco di Filiano in collaborazione con il Gruppo “Gli
Amici del Presepe Vivente”, la Parrocchia “Maria SS. del Rosario” e la Consulta delle Associazioni
di Filiano, con il patrocinio del Comune di Filiano e dell’UNPLI Basilicata, ed il contributo della
Regione Basilicata e dell’APT Basilicata.
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