Consolidare i legami, attraverso lo scambio di esperienze e saperi tra i lucani residenti
altrove, che assumono la veste di mentori e coach, e i giovani lucani, studenti, ricercatori,
imprenditori e aspiranti tali, residenti in Basilicata. E’ l’obiettivo del protocollo di intesa
firmato dal Prorettore vicario, Michele Perniola, e dalla Presidente dell'associazione “Mondi
Lucani” Maria Andriulli, oggi a Potenza, nel Rettorato dell’Ateneo lucano.
Con la firma di questo protocollo, l’Unibas parteciperà quindi a pieno titolo alla
programmazione delle attività di confronto e formazione nei differenti campi di propria
pertinenza incentrati sull'economia e l'imprenditorialità. “L’Università – hanno spiegato il
Prorettore Perniola e la Rettrice dell’Università della Basilicata, Aurelia Sole - è impegnata
nella commissione Lucani nel Mondo e dunque cura relazioni e iniziative per promuovere
tale rete.
L’accordo di oggi rientra in questa tipologia di attività, che ci consente di creare
legami con le eccellenze lucane nel modo, avendo quali partner altri importanti gruppi
culturali e territoriali”. Andriulli ha invece evidenziato che Legacy del Premio “Mondi Lucani
2020” sarà ‘instillare’ nei nostri giovani lucani la cultura di impresa nei molteplici ambiti
della creatività all'indomani di Matera 2019. L’obiettivo è la nascita e il rafforzamento di
imprese in tali settori economici con sedi, gambe e cuore in Basilicata ma con mercato
internazionale.
L'Università, “sempre sensibile ad azioni che concretizzino scambi culturali e formazione di
alto livello e qualificazione a uso dei giovani lucani, e non solo, si aggiunge al folto gruppo
di partner istituzionali come i Gruppi di azione locale Start 2020 e Cittadella del Sapere, la
Fondazione Adriano Olivetti, la Camera di Commercio di Basilicata, la Provincia di Matera,
la Fondazione IesLab e l'Associazione Basilicata Creativa con il suo cluster di 54 imprese,
portando con sé l'esperienza delle proprie attività didattiche, della ricerca, della terza
missione e del coinvolgimento del pubblico”. Il protocollo nasce, infatti, all'indomani
dell'edizione 2019 del Premio Mondi Lucani che ha generato il network Menti Lucane nel
Mondo che si basa sulle parole chiave “responsabilità, lavoro, economia, sviluppo, fiducia”.Oltre a ciò, “il network è convinto che i lucani, che per scelta di vita vivano fuori della
regione, in qualche modo ‘restituiscano’ alla loro terra la loro competenza e ‘tendano la
mano’ al suo bene più prezioso, il capitale umano, in un'ottica di sostegno e sviluppo della
regione”.
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