📰 Editoriale: Maschito. Ritorna la "Retnes", un evento tra due etnie arbereshe che nel passato non si potevano vedere
Un 10 settembre 2022 da ricordare nel centro arbereshe. Dopo due anni di pandemia, ritorna la Retnes". Un evento- riferisce Loredana Diaso- che nasce dall’interesse cittadino per far rivivere le origini del nostro piccolo borgo lucano !
Questa rievocazione storica parla di noi e di quello che siamo. Cndrniar o majsor . Tutti accomunati dallo stesso sangue e amore per la propria terra ! La battaglia avrà luogo e come sempre la pace trionferà per creare un popolo unico e coeso.
Raccontare e far rivivere il passato è compito di tutte le generazioni. Questa manifestazione è importante perché ci racconta chi siamo e da dove veniamo! Saremo qui per novità ,storie e immagini del passato che sta per compiersi di nuovo".
Non e' mancata la presenza di Leonardo Pianoforte, maschitano doc, appassionato di qualsiasi evento che si svolge nella sua Maschito, fino al punto che ha creato un sito: " Si e' svolto un evento caro alla nostra popolazione,è stato realizzato in tono minore, ma non per questo meno interessante, sia come pubblico che come esecuzione del corteo. Le due fazioni del corteo cioè i Cndrniar e Majsor accompagnati dalle truppe e dai musici hanno sfilato tra le vie del paese per poi ritrovarsi nei pressi della piazza San Francesco per simulare la battaglia finale". I due capi condottieri sono stati interpretati da Giuseppe Pio Occhionero e Vito Serafino. Tra i presenti Michele Giura di Barile, ha apprezzato questo evento prettamente arbereshe: “ Bellissima iniziativa ripartita dopo il periodo di stop obbligatorio per COVID, peccato per i pochi finanziamenti, ho sentito che non si sono potuti allestire stand con tappe dedicate ai prodotti tipici. Con poco hanno fatto tanto e bene”.
( Foto di Leonardo Pianoforte ).
Lorenzo Zolfo
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