CSAIL: FIUMARELLA DI ARMENTO, IL
GIALLO DI UN PROGETTO FASULLO
I lavori di riqualificazione e messa in sicurezza
della strada di fondovalle “Fiumarella di Armento”
che collega la Saurina con la Ss
598 Val d’Agri vanno a tempo di lumaca. Lo segnala il
Csail riferendo che all’impresa è stato
consegnato un progetto “fasullo” non
esecutivo. Tutto ciò accade – è scritto
nella nota – nonostante a livello istituzionale nelle settimane scorse sia
stata garantita la continuità dei lavori.
Conosciamo i problemi e lincapacità
dell’ufficio tecnico della Provincia, ma pagare le conseguenze non possono
essere le comunità locali delle aree interne abbandonate e saccheggiate dalle
società petrolifere ENI e TOTAL.
E’ il caso di ricordare che l’opera è stata appaltata
per 7 milioni di euro, ( somma accantonata dal 2005 ), con
non pochi problemi tecnici evidenziati sin dall’inizio dall’impresa
aggiudicataria dei lavori.
Il progetto esecutivo risultava “fasullo” non rispondente al tracciato della
strada, l’assenza del piano di esproprio, indispensabile,non è stato previsto
dai tecnici-progettisti dell’Amministrazione Provinciale . In fase di
progettazione , inoltre, non furono redatti e
collegati al progetto importanti e indispensabili strutture di ordine
tecnico-amministrative, tant’è che all’atto della consegna dei lavori, avvenuta
da circa 5 anni, furono contestati dall’impresa che accettava la consegna con
“riserva” .
Dopo cinque anni di tempo perduto – dice Filippo
Massaro,Csail - per l’inefficienza “tecnico-politica” finalmente l’inizio dei
lavori, dopo alcuni giorni dall’inizio dei lavori nuovamente si riscontravano
grosse anomalie progettuali. Ed ecco il “giallo”della strada. Il tratto
interessato è lungo circa 7 km.: e non meno due anni di totale
chiusura al traffico. Se tutto fosse andato secondo le previsioni. Ma così non
è stato. Ribadiamo – continua Massaro - che la strada collega alla Val d’Agri Corleto, Guardia Perticara e Armento con un percorso
sostitutivo più lungo di oltre 60 km. Chi abita nelle zone accusa la Provincia
di non conoscere a fondo la Valle del Sauro con tutte le peculiarità . Sono diversi i problemi pratici.
Ad esempio i soccorsi dei tre importanti centri per
raggiungere l’ospedale di Villa d’Agri . Il tutto considerando che la Ss 92 strada per Potenza è
tortuosa e sempre interrotta da movimenti franosi è impraticabile per
raggiungere l’Ospedale S.Carlo . Per non parlare dei tanti lavoratori
e tecnici della Valle del Sauro, che quotidianamente devono raggiungere il
Centro Oli Eni e le industrie di Viggiano, di
tanti studenti , che frequentano le scuole superiori in Val
d’Agri, tante ore di viaggio sono traumatiche e dannose per il profitto di
apprendimento e di quanti disagi hanno i cittadini per questo “sciagurato e
anomalo” provvedimento di chiusura della strada per trenta mesi. Tale
provvedimento si sarebbe potuto ovviare con sensi unici alternati, semafori e
l’attenzione della ditta esecutrice dei lavori.
Il Csail, dice Massaro, si organizza per azionare la “class Action” contro la Provincia per
il risarcimento dei danni ai cittadini, segnalare alla Procura della Repubblica
e alla Procura della Corte dei Conti per accertare le gravi responsabilità del vergognoso
“giallo”
Filippo Massaro, Csail-Indignati Lucani
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