Rionero in Vulture 28 marzo 2015. Corteo di protesta "No Triv" Rionero-Barile. Con 20 trattori ed associazioni
Rionero in Vulture 28 Marzo
2015. Un successo la marcia
popolare Rionero-Barile per impedire nuove trivellazioni in Basilicata. 20
trattori, guidati da agricoltori, aprono il corteo di protesta. Assenti i
politici.
Almeno 20 trattori e circa 500 manifestanti si sono dati
appuntamento presso la stazione ferroviaria per una manifestazione contro le
trivellazioni in Basilicata.
Una iniziativa promossa da l’Assemblea Permanente
“No Triv” del Vulture e sostenuta dal Collettivo del Vulture Rise Up,
Collettivo 10 Maggio –Picerno, Comitato No Petrolio-Picerno, Comitato No Triv
di Bella,Comitato No Triv San Fele, Comitato Un Muro Contro Il Petrolio- Muro
Lucano e Coordinamento Nazionale NoTriv- sez.Basilicata. Isabella Torre,
componente del Comitato Permanente “No Triv” del Vulture ha spiegato i motivi
di questa protesta: “ con questa protesta civile tutti insieme vogliamo affermare
la nostra volontà di rigettare un
modello di economia estrattiva voracemente impegnata in uno sterile sfruttamento delle risorse; e affermare
invece la volontà di dare forza ad un modello basato sullo
sviluppo delle vere potenzialità della nostra terra, che trova nella
agricoltura, nella tutela e conservazione del territorio e dell’ambiente,
nella tutela e conservazione dell’arte, nella valorizzazione della cultura,
nel potenziamento dei servizi la risposta alle nostre reali esigenze di
cittadini.
Sia ben chiaro che la terra
di Basilicata è indisponibile alla realizzazione del progetto di sfruttamento
predisposto dallo Sblocca Italia ed è pronta invece a respingere ogni tentativo
di imporre alla sua popolazione una nuova colonizzazione”. Si è notata
l’assenza dei politici, solo alcuni consiglieri comunali di Rionero e Barile. Il
consigliere comunale di Barile, Gennaro Grimolizzi, che siede sui banche
dell’opposizione, ha riferito: “ quando le piazze si riempiono di gente, è
positiva la partecipazione della popolazione, in questo periodo storico
particolare, verso una problematica che riguarda tutta l’area.Bisogna tenere
alta la guardia e non farsi abbindolare dagli affabulatori di professione, che
occupano tanti posti in questa regione. Il petrolio è un tema che non va
sottovalutato. Barile ed il Vulture devono investire sullo sviluppo
eco-sostenibile. Un plauso ai tanti agricoltori presenti in questo
corteo”.Presente anche il modo studentesco. Renzo Antonelli del “Quinto Orazio
Flacco” di Venosa, rappresentante del consiglio di istituto, non ha voluto
mancare a questo appuntamento, per quasi tutto il tragitto è salito su un
trattore: “noi giovani siamo il futuro, ma intanto gli adulti ci rovinano il
presente”. Significativo l’esposizione di uno striscione avvenuto presso
l’ospedale Crob con su scritto: “ basta omertà, vogliamo la verità sui tumori
in Basilicata”. La polizia municipale di Rionero e Barile, i Carabinieri e la
protezione civile “I Lupi del Vulture” hanno garantito la sicurezza di questo
corteo.
Lorenzo Zolfo
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