Vulture-Melfese: protestano gli operai di San Nicola di Melfi: viaggiano come bestie per raggiungere il posto id lavoro.
BARILE. PROTESTANO GLI OPERAI DELLA SATA. RAGGIUNGONO IL
LAVORO SU AUTOBUS STIPATI ED IN PIEDI, NONOSTANTE LA
REGIONE BASILICATA ABBIA DELIBERATO DAL
GENNAIO SCORSO STANZIAMENTI PER LE RETI
DI COLLEGAMENTO VERSO L’AREA INDUSTRIALE DI MELFI.
Da quando è aumentato il lavoro ed il personale presso lo
stabilimento Sata ed indotto di San Nicola di Melfi, gli autobus che
trasportano gli operai sono rimasti gli stessi per cui molti lavoratori
raggiungono il posto di lavoro in condizioni scomode o addirittura in piedi.
Per un operaio di Melfi è sopportabile, ma chi giunge da lontano è difficile
fare un’ora di viaggio in piedi. Di questa situazione, vale a dire dell’aumento
del numero di lavoratori, si era fatto carico anche il consiglio regionale, che
nello scorso 11 gennaio, nella seduta del consiglio regionale, con delibera n°
194, è stato approvato l’ordine del giorno presentato dal Consigliere Mollica,
relativo agli eventuali stanziamenti a favore delle Province di Potenza e
Matera per integrare la rete dei collegamenti verso l’area industriale di Melfi
concernente il disegno di legge : “Legge di stabilità regionale 2015”. Non si capisce per cui non sono
state aumentate le linee di collegamento per San Nicola di Melfi. Avvicinato un
operaio di Barile, Saverio Sonnessa,che lavora a San Nicola di Melfi riferisce:
“ Visto che l’annunciato incremento
della produttività dello Stabilimento SATA di S. Nicola di Melfi ed il
probabile aumento dei turni di lavoro settimanali degli operai, rispetto alle
previsioni contenute e disciplinate dai contratti di esercizio del Trasporto
Pubblico Locale (TPL) delle Province di Potenza e Matera, ha determinato, già da
qualche mese, un aumento considerevole di operai,non riesco a capire come mai
non sono state istituite corse aggiuntive di autobus verso l’insediamento
produttivo di S. Nicola di Melfi. La Giunta Regionale si era
impegnata qualora si manifestasse le condizioni ed esigenze innanzi citate, a
ricercare ulteriori risorse finanziarie da assegnare alle Province di Potenza e
Matera al fine di integrare la rete dei collegamenti verso l’area industriale
di S. Nicola di Melfi e soddisfare in tal modo il bisogno di migliaia di
operai.Ci sentiamo presi in giro, viaggiamo come animali stipati uno sopra
l’altro in un carro di bestiame. Non è accettabile nel 2015!”.
Lorenzo Zolfo
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