Nell’ultimo anno l'uso del drone ha fatto registrare una evoluzione
esponenziale sia nella tecnologia che nelle applicazioni professionali.
Dal punto di vista geologico l'utilizzo dei droni ha raggiunto in breve
tempo degli ambiti e dei settori di applicazione,
quantitativi e qualitativi,
che spaziano in tante direzioni: da supporto al rilevamento
geomorfologico a quello sul dissesto idrogeologico, dai sopralluoghi
tecnici fino alle ispezioni e controllo di ampie porzioni del territorio, per
citarne solo qualcuno. Sono questi i temi affrontati presso l'Ordine dei
Geologi di Basilicata in un seminario dedicato all'utilizzo dei droni in
ambito geologico.
Un appuntamento scientifico di tutto rilievo atteso che l'uso di questo
velivolo ai fini lavorativi permette di effettuare con efficacia la mappatura
di un settore specifico del territorio di interesse e di conseguenza offre un
valido contributo alla redazione della cartografia tematica.
Nello specifico il drone, che è tecnicamente denominato SAPR (Sistema
Aeromobile a Pilotaggio Remoto), è un velivolo che opera senza pilota e
che viene controllato in remoto da un operatore a terra. Le piattaforme
utilizzate sono sia ad elica che ad ala fissa e i voli vengono eseguiti con più
modalità: manuale, semi-automatica o automatica.
A bordo dell’aeromobile può essere installata una vasta gamma di sensori
che spaziano dalle fotocamere digitali ad alta definizione, termiche, ad
infrarossi, laser scanner, ecc. permettendo applicazioni multiparametriche
e multidisciplinari.
In questa maniera è possibile definire con precisione le aree oggetto di
osservazione quali siti colpiti da calamità naturali come i terremoti, frane,
esondazioni, incendi, ecc. permettendo una esatta elaborazione degli
scenari di rischio e gestione delle emergenze.
Gerardo Colangelo presidente dell'Ordine dei Geologi di Basilicata
evidenzia come " workshop di questo tipo rappresentano una opportunità
di approfondimento per i liberi professionisti che, grazie all’evoluzione di
nuove tecniche e metodologie di osservazione riescono a sviluppare ed
ampliare il proprio know how di conoscenze"
Nel corso del convegno - organizzato con il supporto tecnico della
società campana Analist Group - è stata focalizzata l’attenzione sui
principi fondamentali che consentono il funzionamento del drone
focalizzando l’attenzione sull'uso e l'applicazione del drone nell'attività
professionale del geologo nell’ambito delle proprie competenze.
In conclusione il presidente Colangelo pone in risalto con soddisfazione " il
livello qualitativo dei geologi di Basilicata che anche attraverso
aggiornamenti continui e specifici pone la propria figura professionale a
servizio dell’ambiente e della sicurezza del territorio ".
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