THESAURUS MUSICAE 2018 DEDICA IL PRIMO CONCERTO – LO STABAT MATER DI PERGOLESI - ALL’INDIMENTICATA MARISA MELFI


La XI edizione di Thesaurus Musicae, il festival di musica antica del Conservatorio Carlo Gesualdo da Venosa di Potenza, è ai nastri di partenza. Un appuntamento che mette in risalto quel repertorio che va dal 1500 al 1750, due secoli e mezzo di musica che alle nostre latitudini è difficile ascoltare. I quattro concerti in programma saranno calendarizzati in due mesi da marzo ad aprile. Si comincia il 28 marzo alle ore 20.00 presso la chiesa di S. Francesco, con un progetto dedicato alle musiche per la settimana santa facendo focus sul celebre Stabat Mater di Giovan Battista Pergolesi. Le due cantanti di sicuro riferimento nazionale, il soprano Patrizia Cigna ed il mezzo soprano Agata Bienkowska, con l’orchestra da camera GESUALDO formata da professori del conservatorio ed alcuni alunni tra i più meritevoli, offriranno un percorso musicale che supporta il periodo dell’anno che ci accingiamo a vivere. Il direttore del conservatorio, il M.O Felice Cavaliere, sulla scia del suo predecessore, intende ritrovarsi con la città tutta a questo appuntamento facendolo divenire un appuntamento stabile. Tutta la compagine musicale sarà tenuta insieme da uno degli specialisti di questo repertorio: Cosimo Prontera, che dirigerà al cembalo e organo. Il concerto, per volere del conservatorio tutto, sarà dedicato a Marisa Melfi, musicista e figlia di questa terra e altresì figura principale che ci ha lasciato alcuni giorni fa. Lo Stabat di Pergolesi non deve essere inteso, o meglio, destinato a una sala da concerto, ma bisogna inserirlo nelle rumorose strade della teatralissima Napoli, palcoscenico in costante movimento al quale la preghiera mariana musicata dal Pergolesi aderiva senza fare una piega ad utilizzo della pietà popolare. E’ questa la sfida propostasi dal Direttore Prontera, che con il soprano Patrizia Cigna e il mezzo soprano Binkowska, approderanno la religiosa teatralità pergolesiana, dove potenza di emissione, stile declamatorio, dinamiche e tempi colmi di eccessi drammatizzanti sembrano allontanare il baricentro della partitura dalla ribalta sacra, dove va in scena il dolore della Vergine di fronte al Figlio crocifisso, a quella del teatro. Una responsabilità musicale colma di sottili e delicati equilibri per ottenere una lettura quanto più vicina all’intento pergolesiano instillato nelle arie e duetti. L’ensemble, inoltre, sarà composto da Riccardo Bonaccini e Giuliano Cavaliere ai violini, Alessio Durante alla viola, Paolo Miccolis al violoncello, Alessandro Marini al contrabbasso. Le successive date saranno mercoledì 11 aprile presso la chiesa di S. Michele con un concerto per violino e cembalo dal titolo: “Vi sono una sonata”; gli interpreti saranno Camelia Naidenova al violino e Massimo Berghella al cembalo. Mercoledì 18 aprile presso la chiesa di Santa Maria di Betlemme con un concerto per ottoni ed organo dal titolo: “Fiato alle trombe”. Gli interpreti di questo appuntamento saranno il GESUALDO da VENOSA BRASS ENSEMBLE con Paolo Russo, Maria Gerarda Tortoriello, Antonio Guardione alle trombe; Orlando Bosco corno; Fabio Bene, Agostino Guiso, Salvatore Lanzillotti ai tromboni; Antonio Federici all’eufonio; Carmine Lavinia all’organo. Martedì 24 aprile la chermes si sposta a Palazzo Loffredo con un concerto incentrato sulle arie d’opera tra il 6’ e 700 dal suggestivo titolo: “La vita? Un teatro!” In concerto sarà interpretato dal soprano Patrizia Cigna e dal controtenore Antonio Giovannini. Questo concerto è stato organizzato in collaborazione col Polo Museale di Basilicata in piena sintonia con la Dott.ssa Marta Ragozzino. 

Tutti gli appuntamenti sono alle ore 20.00 ed ad ingresso libero. 

Per info 338 6689451 o info@conservatoriopotenza.it

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