“Nell’anno di Matera 2019, la Basilicata guarda a questa importante occasione anche per far conoscere al
mondo le potenzialità turistiche dell’intero territorio, ricco di tante unicità da affiancare alla Capitale
Europea della Cultura.
Una di queste, probabilmente la principale, è costituita dalla fruizione del paesaggio e dell’ambiente in una regione che oggi vanta un territorio interessato da 2 parchi nazionali e 3 regionali, 12 aree protette, 8 riserve naturali statali e 6 regionali, 31 siti di interesse comunitario, 17 zone a protezione speciale e può fare dell’outdoor uno dei principali settori di investimento per il turismo dei prossimi anni”. E’ il pensiero del direttore generale dell’APT Basilicata, Mariano Schiavone, a seguito della partecipazione nei giorni scorsi dell’agenzia regionale alla Fiera dell’Outdoor di Parma, tenutasi dal 15 al 17 febbraio scorsi, dove la presenza della Basilicata ha riscosso un particolare interesse. Il direttore Schiavone, insieme ai partner presenti, ha infatti avuto la possibilità di raccontare la Basilicata come destinazione outdoor, in uno spazio concesso dalla Fiera all'APT, partendo da uno sguardo generale di scenario che conferma come il turismo legato alle attività ed alle esperienze all’aperto sia in netta crescita e catalizzi sempre più l’interesse di fasce di pubblico molto più vaste che in passato.
Una di queste, probabilmente la principale, è costituita dalla fruizione del paesaggio e dell’ambiente in una regione che oggi vanta un territorio interessato da 2 parchi nazionali e 3 regionali, 12 aree protette, 8 riserve naturali statali e 6 regionali, 31 siti di interesse comunitario, 17 zone a protezione speciale e può fare dell’outdoor uno dei principali settori di investimento per il turismo dei prossimi anni”. E’ il pensiero del direttore generale dell’APT Basilicata, Mariano Schiavone, a seguito della partecipazione nei giorni scorsi dell’agenzia regionale alla Fiera dell’Outdoor di Parma, tenutasi dal 15 al 17 febbraio scorsi, dove la presenza della Basilicata ha riscosso un particolare interesse. Il direttore Schiavone, insieme ai partner presenti, ha infatti avuto la possibilità di raccontare la Basilicata come destinazione outdoor, in uno spazio concesso dalla Fiera all'APT, partendo da uno sguardo generale di scenario che conferma come il turismo legato alle attività ed alle esperienze all’aperto sia in netta crescita e catalizzi sempre più l’interesse di fasce di pubblico molto più vaste che in passato.
“La Basilicata, infatti – ha spiegato Schiavone – si pone felicemente in questo mercato in virtù proprio della
variegata offerta di attività che propone: dall’adrenalina del volo e dei ponti sospesi agli sport invernali, dal
trekking lento al cicloturismo, dall’equiturismo all’arrampicata e parapendio. Insomma il richiamo è ormai
per tutti e nel tempo anche la qualità dei servizi va aumentando”.
Una visione strategica che confermano anche i partner presenti a Parma, a partire da istituzioni come il Parco
del Pollino e i comuni di Viggianello e Latronico, insieme ad operatori del settore provenienti dal Marmo-
Melandro, da Matera, da Maratea.
“La buona prospettiva – sottolinea il direttore dell’APT – è confermata anche dall’impegno di operatori di
destinazioni particolarmente ‘stagionali’ nell’arricchire l’offerta non solo in termini di esperienza da far
vivere ai turisti ma anche in termini di periodi di fruizione, allungando notevolmente le stagioni ed
ampliando il pubblico”.
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