Chiuso il tratto stradale Rionero-Ripacandida fino al 2 ottobre. Le strade alternative sono pericolose. Protestano gli automobilisti.


Ci risiamo con le strade del Vulture. L’Oraziana, la famosa strada realizzata per togliere dall’isolamento alcuni centri come Venosa, anche se il tempo per ultimarla, ha fatto arrabbiare tanti automobilisti. Ci sono voluti oltre 30 anni per realizzare 13 km e 700 metri.
Da alcuni giorni è chiuso il tratto stradale Rionero- Ripacandida di circa 6 km, sembra che ci siano dei cedimenti sulla strada, che ha urgente bisogno di un nuovo manto stradale ed altro. In alternativa, gli automobilisti devono percorrere la vecchia provinciale n^ 8 Rionero-Forenza, una strada pericolosa, dove la fanno da padrone arbusti e vegetazione che riducono la visibilità e soprattutto la sicurezza di questa strada.
Inoltre, la carreggiata è così stretta che impedisce di superare un mezzo pesante, che precede un altro mezzo automobilistico. Altra strada alternativa è percorrere la provinciale Ginestra-Barile, una strada più sicura, anche se nel territorio di Barile, ci sono alcuni cani randagi che sostano in mezzo alla strada, per cui gli automobilisti devono procedere con cautela, perdendo altro tempo. Infatti, due giorni fa, un cucciolo è stato investito ed ucciso in un tratto di strada con poca visibilità.
La Provincia ha informato che riaprirà la Rionero-Ripacandida il prossimo 2 ottobre.Ultima curiosità: sull’Oraziana,in prossimità dell’uscita per Ginestra, sui cartelli stradali, la Provincia ha installato dei fogli minuscoli A/4 indicanti le deviazioni che gli automobilisti devono effettuare, che sfuggono, purtroppo agli automobilisti che devono pensare a guidare! 


Lorenzo Zolfo

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