“Variare l’offerta per attirare i visitatori”. E’ il messaggio lanciato da Nova Siri, nel corso della quinta edizione di “Benvenuta vendemmia”, la giornata divulgativa per la promozione e la divulgazione delle denominazioni di origine controllata, presso l’azienda agricola “La cantina dei Siriti” . Ricco il programma delle iniziative organizzate, alla presenza di centinaia di ospiti giunti da tutta Italia.
Si è partiti di buon’ora con la raccolta dell’uva, la dimostrazione delle tecniche di coltivazione, produzione e vinificazione dell’uva da vino a cura dei produttori vitivinicoli. Alle 11 un convegno dal titolo “A scuola di Doc, il vino tra turismo e cultura” che ha visto la partecipazione di esperti del settore e amministratori, nel corso del quale è stata ribadita l’importanza di destagionalizzare il flusso turistico. Dopo i saluti del sindaco, Eugenio Lucio Stigliano, sono intervenuti Giada Maria Pinto, direttrice dell’“Eco Resort dei Siriti” e Ciro Pinto, dell’azienda vitivinicola “Cantina dei Siriti” che hanno sottolineato come il turismo esperienziale rappresenti per le aziende “una concreta possibilità di emergere nel mercato, di distinguersi dai competitor tramite le esperienze che offrono ai propri ospiti, in quanto la competizione sul prezzo non e` certamente una strategia sostenibile nel lungo periodo”. Per la direttrice Pinto l’obiettivo è fare in modo che “di questi giorni non resti solo un soggiorno, ma un’esperienza”.
Alla tavola rotonda hanno preso parte anche gli ex parlamentari Cosimo Latronico, peraltro promotore del Parco della Magna Grecia, e Carlo Chiurazzi, amministratore unico del Consorzio industriale di Matera, i quali hanno ribadito la necessità che il pubblico faccia la propria parte per sostenere gli imprenditori. Nel corso sell’incontro si è parlato anche di anche del settore vitivinicolo con Giuseppe Chiaradia, presidente del Consorzio di Tutela Grottino di Roccanova DOP e Francesco Battifarano , vice presidente del Consorzio di Tutela Vini Matera DOC, e della necessità di “fare squadra” con Antonello De Santis, presidente della Rete Turismo Italia Jonica. Al termine della giornata un ricco pranzo, tra musica e balli. “ E’ stato anche quest’anno un successo, lo abbiamo viso sui volti dei nostri ospiti - spiega Antonella Latronico, della ‘Cantina dei Siriti’ - contenti per aver vissuto una giornata a contatto con la natura. Siamo sempre più convinti che coinvolgere la gente comune in pratiche come la vendemmia, sia un importante strumento di socializzazione. E’ importante – conclude - coinvolgere anche i nostri ragazzini, che finalmente capiscono come il vino che beve il papà non esce fuori da un rubinetto che riempie una botti glia nell’enoteca, nel negozio o al supermercato. I veri intenditori non bevono vino, degustano segreti”.
Foto di Tania Tofaro
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