ll Sindaco di Venosa Marianna Iovanni per “l'impegno mostrato a favore della fruizione e la
valorizzazione del patrimonio culturale, archeologico, turistico di Venosa”, l'amministratore
delegato di Terre di Aristeo Saverio Lamiranda per il Progetto Pilota 2018 Terre di Aristeo e
l' attivazione delle comunità turistiche locali, gli albergatori Aldo Salerno e Michelina
Limongi (Hotel La Tana di Castroccucco-Maratea) per i 50 anni di impresa dell'accoglienza, il
presidente di Agia-Cia Rudy Marranchelli quale “testimone del turismo rurale a 360 gradi”
sono i vincitori del Premio Thalia 2019. Lo rende noto il Centro Studi Turistici Thalia
riferendo che i riconoscimenti, come ogni anno, saranno consegnati in occasione del
Festival di Potenza, sabato 16 novembre prossimo, in una cerimonia presso l’Auditorium del
Conservatorio di Musica di Potenza. Per questa edizione che registra l'adesione della
Camera di Commercio della Basilicata, Apt, Confcommercio, Federalberghi, Comune e
Provincia di Potenza – spiega il Centro Studi turistici che da oltre 30 anni si occupa di
promozione della cultura dell’ospitalità – la scelta è ricaduta su alcuni dei simboli del nuovo
modo di promuovere accoglienza e turismo in Basilicata nell'anno più importante
caratterizzato da Matera Capitale Europea della Cultura. Dietro i premiati ci sono storie di
persone, che operano da ambiti diversi ma accomunate dalla passione per la cultura, le
risorse paesaggistiche e territoriali, elementi determinanti ad attrarre turisti, che sono
considerate dal Centro Studi Turistici Thalia esempi di silenziosa e quotidiana attività a
favore della “sacra ospitalità” che ha come simbolo la Musa Thalia, che nella mitologia
greca presiede alla commedia ed alla poesia bucolica, l’intrattenimento ospitale. Il filo
rosso che lega tutte queste storie è il profondo amore per la propria terra e la passione e
con esse la convinzione che il turismo ha bisogno di forme moderne per suggestionare ed
emozionare, come il patrimonio culturale, la cucina, i borghi che sono le motivazioni
principali che consentono a tanti italiani e stranieri di mettersi in viaggio per una
destinazione scelta proprio per l’appeal che esercita. L’evento del Thalia è dunque lo
strumento più diretto, senza ricorrere alla tradizionale (e troppo spesso inutile)
convegnistica – sottolinea il presidente del Centro Studi Piero Scutari – per stimolare
istituzioni, imprese, associazioni ad accrescere l'impegno finalizzato ad intercettare flussi
turistici di nicchia, puntando su un turismo che regali emozioni e che può essere centrato
all’interno di una strategia intelligente, specie rispetto al recente passato quando non
c’erano scelte di nicchia e tanto meno di attrazioni. Il sostegno di Camera di Commercio
Basilicata, Apt, Confcommercio, Federalberghi ed enti locali ci incoraggia a continuare su
questa strada perchè la “reputazione turistica” conquistata in questi anni dalla Basilicata
grazie sopratutto a Matera non vada considerato un traguardo definitivo.
Commenti
Posta un commento