La gioia di amare con i fatti perchè la speranza dei poveri non
sia mai delusa
«La speranza dei poveri non sarà mai delusa» ( Sal 9,19).
Le parole del Salmo manifestano una incredibile attualità.
Esprimono una verità profonda che la fede riesce a
imprimere soprattutto nel cuore dei più poveri: restituire
la speranza perduta dinanzi alle ingiustizie, sofferenze e
precarietà della vita.” Così comincia il messaggio di papa
Francesco in occasione della “ Giornata mondiale dei
poveri.” che si celebra oggi, domenica 17 novembre 2019.
La Caritas della diocesi di Potenza, Muro Lucano e Marsico
Nuovo ha organizzato con il Centro di ascolto di Baragiano
scalo “ Una sacco di solidarietà”. Per la quinta volta dopo
Potenza zona “Serpentone” e Centro Storico, Bella e
Lagopesole, Marina Buoncristiano, Giorgia Russo,
Francesco, Tommaso.....del Centro Caritas diocesano di
Potenza e i volontari dei centri Caritas di Bella,Potenza,
Lagopesole con i volontari di Baragiano, sabato 16
novembre, dalle 15,00 alle 18,30, hanno bussato alle porte
delle case nel centro urbano di Baragiano scalo e nelle
campagne e accolti con generosità e calore, hanno raccolto
pasta, farina, olio, biscotti,detersivi..... per i poveri che i
centri Caritas assistono.
Don Luigi, Marianna e Donatella hanno organizzato molto
bene il pomeriggio nel quale tutti noi abbiamo fatto il bene
non a parole, ma con i fatti. Suddivisi in squadre, insieme
piccoli, giovani e meno giovani, con carriole, macchine,
furgoni, abbiamo ricevuto con gioia quanto ci veniva
offerto e consegnato, in segno di riconoscenza, una
cartolina e un portachiavi alle famiglie.
più giovani e la catena di solidarietà
Venerdì 15 novembre la Caritas diocesana di Potenza ha
presentato nel pomeriggio a Bucaletto il report sull’attività
svolta nel 2018. La Caritas ha intercettato circa mille
famiglie, accompagnandone stabilmente 731. Aumenta il
numero di uomini che richiede assistenza (50,8%, rispetto
al 43% dello scorso anno), con un età compresa tra i 45 e i
64 anni, mentre raddoppia in due anni la percentuale di
giovani tra i 25 e i 34 anni seguiti stabilmente dai centri di
ascolto. Emerge l’aumento della povertà educativa e il
conseguente stato di disagio dei figli delle persone che la
Caritas assiste in Basilicata e in Italia.
“ Negli ultimi cinque anni- evidenzia il rapporto Caritas
nazionale- la povertà si è contraddistinta per la tendenza
ad aumentare con il diminuire dell’età, decretando i minori
e gli under 34 come i più svantaggiati”. Il dato della
povertà minorile e giovanile è un vero e proprio
campanello d’allarme, in quanto condizioni di partenza
svantaggiate “influenzeranno inevitabilmente” il futuro
delle nuove generazioni in termini di reddito, ricchezza ed
istruzione.
Aumenta la solitudine che chiede relazioni autentiche,
disponibilità all’ascolto per costruire insieme, volontari e
assistiti, percorsi di crescita che partono dalla
valorizzazione delle risorse di ciascuno.
Papa Francesco nell’omelia della celebrazione eucaristica che ha presieduto in occasione della terza giornata mondiale dei poveri ha detto:“Nella smania di correre, di conquistare tutto e subito, dà fastidio chi rimane indietro, ed è giudicato scarto. Quanti anziani, nascituri, persone disabili, poveri ritenuti inutili. Si va di fretta, senza preoccuparsi che le distanze aumentano, che la bramosia di pochi accresce la povertà di molti. Non va seguito chi diffonde allarmismi e alimenta la paura dell’altro e del futuro, perché la paura paralizza il cuore e la mente”.
E Marina Buoncristiano della Caritas diocesana ha sottolineato che «La giornata di raccolta a Baragiano si è svolta all’insegna della gioia e della condivisione fraterna. GRAZIE GRAZIE GRAZIE, alla comunità di Baragiano per gli oltre 1500 kg di alimenti non deperibili raccolti. Un infinito grazie a don Luigi Sarli a Marianna Errichetti , Donatella Tolomeo , Donato Nigro e a tutti i volontari parrocchiali per l’amorevole accoglienza, l’ineccepibile organizzazione. Un sacco di Solidarietà ha visto il suo culmine in una chiesa stracolma di gente per la celebrazione presieduta dall’Arcivescovo Logorio che ci ha esortato ancora una volta ad essere lievito per una società più giusta e più equa!»
Mario Coviello.
L’Ape car della solidarietà.
Papa Francesco nell’omelia della celebrazione eucaristica che ha presieduto in occasione della terza giornata mondiale dei poveri ha detto:“Nella smania di correre, di conquistare tutto e subito, dà fastidio chi rimane indietro, ed è giudicato scarto. Quanti anziani, nascituri, persone disabili, poveri ritenuti inutili. Si va di fretta, senza preoccuparsi che le distanze aumentano, che la bramosia di pochi accresce la povertà di molti. Non va seguito chi diffonde allarmismi e alimenta la paura dell’altro e del futuro, perché la paura paralizza il cuore e la mente”.
I beni vengono catalogati nel centro di raccolta.
E Marina Buoncristiano della Caritas diocesana ha sottolineato che «La giornata di raccolta a Baragiano si è svolta all’insegna della gioia e della condivisione fraterna. GRAZIE GRAZIE GRAZIE, alla comunità di Baragiano per gli oltre 1500 kg di alimenti non deperibili raccolti. Un infinito grazie a don Luigi Sarli a Marianna Errichetti , Donatella Tolomeo , Donato Nigro e a tutti i volontari parrocchiali per l’amorevole accoglienza, l’ineccepibile organizzazione. Un sacco di Solidarietà ha visto il suo culmine in una chiesa stracolma di gente per la celebrazione presieduta dall’Arcivescovo Logorio che ci ha esortato ancora una volta ad essere lievito per una società più giusta e più equa!»
Mario Coviello.
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