📌 L’Università degli studi della Basilicata ai Campionati Nazionali Universitari - CNU 2022
Una delegazione dell’Università degli studi della Basilicata ha partecipato ai Campionati Nazionali Universitari (CNU 2022), che si sono svolti a Cassino il 21 e 22 maggio 2002. La manifestazione, riservata agli studenti universitari nati dal 1994 in poi, è indetta annualmente dal Centro Universitario Sportivo Italiano (CUSI) e si articola in un’edizione invernale, che si è tenuta in Val di Zoldo (BL) nello scorso mese di marzo, ed una primaverile, a cui gli studenti Unibas hanno preso parte. La squadra che ha rappresentato l’ateneo lucano è stata composta dagli studenti atleti, affiliati alle rispettive Federazioni Sportive Nazionali, selezionati sulla base dei risultati conseguiti negli ultimi due anni nelle discipline per cui hanno partecipato ai CNU. Nella giornata di sabato 21 maggio hanno gareggiato: Festos Erario nel salto triplo, raccogliendo l’ottavo posto nazionale, Michelangelo Ottati nel Judo, categoria dei 73kg, fermandosi ai ripescaggi dopo due sconfitte contro il secondo e terzo classificati, e Lorenzo De Bona nei 400 metri, fermatosi alla prima batteria. Domenica 22 maggio hanno gareggiato Michele Calabrese negli 800 metri, Festos Errani nel salto in lungo e Lorenzo De Bona nei 400 ostacoli. “A nome di tutta l’Università degli Studi della Basilicata - ha detto il delegato del Rettore per le attività sportive, prof. Marco Vona - desidero ringraziare i nostri studenti che, in breve tempo, hanno messo in piedi la squadra da presentare all’edizione primaverile dei CNU. Pur essendo la loro prima esperienza in una competizione universitaria di rilievo nazionale e con un elevato livello tecnico dei partecipanti, gli stimoli e gli indirizzi ottenuti dall'evento sono di sicuro riferimento per i miglioramenti possibili per le prossime stagioni dei Campionati Nazionali Universitari. L’impegno della nostra Università deve essere quello di promuovere e sostenere la massima diffusione dell'attività sportiva amatoriale ed agonistica tra gli studenti, fornendo loro la possibilità di sviluppare le proprie potenzialità e di competere in contesti nazionali".
📌 Opi Pz, formazione a Villa D'Agri su accesso venoso
Come garantire al paziente, anche post acuto, l'accesso venoso più appropriato così da ridurre al minimo disagi, complicanze e rischi, è stato l'argomento al centro del corso di formazione organizzato ieri dall'OPI Potenza a Villa D'Agri, nell'Hotel Sirio dove esperti della materia hanno spiegato l'importanza del tema che, come sottolineato nel corso dell'incontro, “sta diventando molto rilevante per la scarsa sensibilità al problema e per la difficoltosa risoluzione dello stesso nelle strutture preposte al post-acuzie e a domicilio”.
Ad introdurre l'incontro il Presidente dell'Ivas, società scientifica italiana accessi vascolari, Giacomo Morano, il Vicepresidente dell'Ordine delle professioni infermieristiche di Potenza Nicola Cantarella ed il consigliere OPI Potenza Giovanni Franchino.
“Una certa vena, Picc: un accesso venoso certo anche nel paziente post acuto” è il titolo dell'evento formativo servito a promuovere le migliori pratiche per garantire una gestione ottimale del patrimonio venoso del paziente acuto, post-acuto e cronico attraverso la sensibilizzazione e il coinvolgimento di tutte le professionalità coinvolte nella cura al cittadino, le Società Scientifiche, le associazioni, le fondazioni interessate, utenti e caregivers.
La materia al centro dell'evento formativo ha particolare rilevanza soprattutto alla luce dell'aumento dei casi in cui si rende necessario mantenere un accesso venoso nel paziente anche al di fuori delle strutture di cura. Si è imposta, infatti, la messa a punto di prassi omogenee che garantiscano uniformità di trattamento e appropriatezza delle prestazioni. Buone pratiche utili per gestire i pazienti che si trovano nelle strutture dedicate al post-acuzie o anche a domicilio dove è possibile posizionare, seguendo con attenzione e scrupolo tutte le procedure, cateteri venosi centrali ad impianto periferico (PICC) o cateteri midline. Corsi di formazione e aggiornamento sull'argomento sono quantomai necessari, anche alla luce della prossima applicazione della legge regionale che ha introdotto la figura degli infermieri di famiglia e di comunità e la possibilità per questi di gestire ambulatori sul territorio e case di comunità, così da garantire una capillare assistenza a servizio della popolazione.
Ai presenti i relatori hanno illustrato, tra l'altro, la necessità di una pianificazione preventiva dell’utilizzo del patrimonio venoso attraverso una valutazione multidisciplinare e l'individuazione dell’accesso venoso più appropriato fin dalla fase intra-ospedaliera. Altro obiettivo è diffondere le linee guida e le raccomandazioni internazionali in tema di tutela del patrimonio venoso mettendo gli operatori sanitari in condizione di poter acquisire tutte le manualità tecniche finalizzate all’impianto sicuro ecoguidato degli accessi ad impianto brachiale, attraverso un percorso formativo teorico con dimostrazione pratica.
Nell'ambito della programmazione sugli eventi formativi, il prossimo sette giugno l'OPI Potenza ha organizzato un incontro dal titolo “Il potere della relazione nel processo di cura” che si terrà nella sala “Arturo Lacava” del Museo Archeologico Provinciale di Potenza, in via Ciccotti, dove interverrà, in qualità di docente, lo psicologo e formatore Antonio Quaglietta.
📌 Il Parco Baden Powell torna a vivere: due eventi per bambini nel weekend
La Cooperativa Venere, ente gestore del parco Baden Powell, dà il via alla nuova stagione di eventi estivi con due appuntamenti dedicati ai più piccoli, a coloro che più di tutti hanno bisogno di riappropriarsi della leggerezza della loro età. Si parte sabato 4 giugno con “ARCOBALONIA”, una manifestazione realizzata dalla FISM Basilicata, organizzata con laboratori didattici, gonfiabili, baby dance, bolle di sapone, scivoli, piccolo teatro delle marionette, per una giornata all’insegna della condivisione e dell’amicizia. Si prosegue domenica 5 giugno con “POMPIEROPOLI”, realizzato in collaborazione con il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco e l’ANVVF, un’occasione speciale in cui i bambini diventeranno “Pompieri per un giorno”. Si cimenteranno in coinvolgenti simulazioni attraverso un percorso ludico, informativo ed esperienziale. Un modo per imparare le norme della prevenzione e la cultura della sicurezza, divertendosi. Nel corso della manifestazione, i bambini sperimenteranno da protagonisti varie attività, mettendosi alla prova in esercitazioni pratiche, con un equipaggiamento da piccolo pompiere, al termine del quale verrà rilasciato loro un diploma.
📌 La Fidas premia le scuole che hanno partecipato al concorso A scuola di dono
La Fidas Basilicata ha premiato, nei giorni scorsi, le scuole lucane vincitrici che hanno partecipato al concorso: “A Scuola di Dono” promosso da Fidas Nazionale. Il concorso nazionale è giunto alla sua t erza edizione ed è rivolto agli studenti della scuola primaria e secondaria, finalizzato alla promozione della cultura del dono del sangue e degli emocomponenti. Gli studenti hanno avuto a disposizione una traccia a partire dalla quale hanno realizzato un elaborato scritto o una produzione artistica per evidenziare gli aspetti più importanti del volontariato e del dono del sangue. Due volontarie di Fidas Basilicata, Rosanna Persiani, ufficio stampa regionale e Antonella Tarantino, segretaria amministrativa della sezione Fidas Rotondella, hanno incontrato la classe III E dell’I.C. Orazio Flacco di Marconia che, guidata dalla professoressa di matematica e scienze Carmela Laurenza, che partecipato presentando un video: “L’importanza di donare”. Gli studenti hanno unito l’attualità della guerra in Ucraina alla necessità di donare il sangue in situazioni di emergenza e straordinarie. La consegna della targa e di qualche gadget per i ragazzi, è stata accompagnato da un momento formativo /informativo sul volontariato e sul dono. Lo scorso 21 aprile erano stati decretati i vincitori della sezione Scuola Secondaria di II grado, ed è toccato agli studenti delle classi IV A SSS e IVB SSS dell’I.I.S “Pitagora” di Policoro – Indirizzo Servizi Socio Sanitari, che con il video “Un dono per la vita” hanno superato il primo step di selezione regionale. Anche a loro è stata consegnata una targa. All’Istituto Pitagora erano stati presenti oltre alle volontarie Persiani e Tarantino anche il Presidente Regionale, Pancrazio Toscano e il Presidente Fidas Policoro, Nicola Pastore, ex studente della stessa scuola. L’accoglienza è stata importante, poiché nel corso del nuovo anno scolastico si prevede di avviare un percorso di alternanza scuola/lavoro PCTO tra Fidas Basilicata e gli studenti dell’Indirizzo Servizi Socio Sanitari del Pitagora. Grande entusiasmo da parte della la vice preside, la professoressa Olga Renata Colletta, e di tutti i docenti che si sono prodigati per la partecipazione al bando e per l'ottima riuscita della giornata di formazione: Rosanna Milione, Franca MariaLechiara, Ketty Monzo, Antonella Oriolo e il tecnico di laboratorio Manuela Truncellito. Fidas Basilicata è già presente con i PCTO all’ITE di Grassano, e gli studenti hanno concluso con successo il percorso con la sezione Fidas Grassano lo scorso 22 Maggio. “È importante la collaborazione con l’istituzione Scuola da parte della nostra organizzazione di volontariato del dono del sangue”, ha dichiarato il presidente Toscano, “i giovani non sono solo il futuro della nostra associazione, ma sono soprattutto il presente. Fidas Basilicata si impegna a promuovere il dono del sangue, i corretti stili di vita e la cultura della solidarietà. Noi ci auguriamo che molti degli studenti che incontriamo proseguiranno il loro cammino con uno sguardo attento al volontariato e che siano futuri adulti consapevoli delle proprie scelte di vita e attenti al prossimo. Solo insieme si può provare a rendere il mondo un posto migliore”.
📌 A Matera la settima edizione dell’Oscar Italiano del Cicloturismo
l’Italian Green Road Award 2022, il premio alle ciclovie verdi delle regioni che promuovono la vacanza su due ruote e il turismo lento. Tra le varie attività, Venerdì 3 giugno ci sarà un Bike Forum dedicato agli operatori del turismo locali con la presentazione del Rapporto “Ecosistema della Bicicletta” di Banca Ifis, dedicato al cicloturismo. Sabato 4 giugno premiazione in Piazza San Francesco con lo spettacolo di Marino Bartoletti.
Matera, 24 maggio 2022 – Comincia il countdown in vista dell’evento conclusivo dell’ Italian Green Road Award 2022 - a Matera nei giorni 3 e 4 giugno – che culminerà con la proclamazione dei vincitori della settima edizione dell’Oscar italiano del cicloturismo , il riconoscimento che ogni anno viene assegnato alle “vie verdi” di quelle regioni che si sono distinte nell’attenzione al turismo su due ruote e che hanno saputo completare i percorsi ciclabili con servizi idonei allo sviluppo del turismo lento. Matera è stata scelta come teatro dell’evento in quanto la Basilicata è stata vincitrice, lo scorso anno, della menzione speciale di Legambiente per la ciclovia Da Matera alle Dolomiti Lucane e grazie soprattutto all’entusiasmo dimostrato da Regione Basilicata e APT Regione Basilicata così come della Provincia e del Comune di Matera nell’ospitare la cerimonia finale dell’Italian Green Road Award 2022, convinti che il cicloturismo contribuisca ad attrarre visitatori in modo sostenibile e a valorizzare i territori arricchendoli con un indotto di qualità... Per due giorni Matera sarà, dunque, la capitale del cicloturismo, dando visibilità al territorio e coinvolgendo abitanti e operatori. In particolare, venerdì 3 giugno – Giornata mondiale della Bicicletta – , con inizio alle ore 9.30, si svolgerà a Palazzo Malvinni Malvezzi, in piazza Duomo, un Bike Forum che sottolineerà l’importanza del cicloturismo come risorsa per le regioni e i territori. (Igresso libero previa prenotazione a questo link: http://bit.ly/3NAbbvl Dopo i saluti istituzionali del presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, del sindaco di Matera, Domenico Bennardi e del presidente della Provincia di Matera, Piero Marrese, verrà presentato il nuovo Rapporto “Ecosistema della Bicicletta” di Banca Ifis a cura di Ernesto Fürstenberg Fassio, Vice-Presidente Banca Ifis e a seguire gli interventi di Antonio Nicoletti (Direttore APT Regione Basilicata), Andrea Abodi (Presidente Istituto per il Credito Sportivo), Sebastiano Venneri (Responsabile Turismo Legambiente), Gianluca Santilli (Presidente Osservatorio Bikeconomy), Marco Mancini (Direttore Media Relations Gruppo Ferrovie dello Stato). A seguire, due “salotti”, dedicati ai casi di successo del cicloturismo: Salotto Bike Hotels con Michil Costa (Maratona dles Dolomites, Hotel La Perla, Berghotel Ladinia, Albergo Posta Marcucci), Aldo Melpignano (Borgo Egnazia), Silvia Livoni (Luxury Bike Hotels). Salotto Tour Operator con Andy Levine (DuVine Cycling + Adventure), Michele Cappiello (Ferula Viaggi), Andrea Tonti (Bike Division).
📌 Dal monastero di Orsoleo ai calanchi di Carlo Levi
Lo sport: tra natura, arte e cultura
La Scuola Regionale dello Sport CONI in collaborazione con l’Università di Basilicata, con i Comuni di Aliano e di Sant’Arcangelo e con il Comitato Regionale Coni di Basilicata, propone un incontro dibattito sull’importanza dello sport e del movimento fisico in ambiente naturale, che si terrà domani 02 giugno con inizio alle ore 18, presso la Sala Convegni di Aliano, in via Rocco Scotellaro. Tale convegno punta oltre che a valorizzare il territorio della media Valle dell’Agri (riscoprendo l’arte, e la cultura del Monastero di Orsoleo, dei Calanchi di Aliano e dello scrittore Carlo Levi) anche ad informare le “giovani leve” sulla necessità di diffondere la cultura del movimento fisico come viatico per la promozione della salute e come difesa e protezione dell’ambiente (ipotesi di un percorso ciclo- pedonale). Di seguito il programma dettagliato: Il convegno si aprirà alle 18 con i saluti del Sindaco di Aliano, Luigi De Lorenzo, del Sindaco di Sant’Arcangelo, Salvatore La Grotta, e del Presidente CONI Basilicata, Leopoldo Desiderio. Il Prof. Marco Vona, d ocente dell’Università degli Studi della Basilicata e delegato del Rettore alle attività sportive dell’Ateneo Lucano, interverrà su “Il ruolo sociale dello sport nelle piccole realtà montane”. A seguire, l’Architetto e Storico del patrimonio dei Calanchi, Domenica Rinaldi si focalizzerà su “L’ evoluzione turistica dei percorsi nei calanchi”. Chiuderà gli interventi, trattando il tema della “Valorizzazione del movimento fisico in ambiente naturale come viatico per la promozione della salute”, il prof. Vincenzo D’Onofrio Docente di Scienze Motorie ed Esperto di movimento fisico, nonché Direttore Scientifico della Scuola Regionale dello Sport CONI. Il convegno sarà moderato dall’avv. Rosa Castronuovo
📌 Barbagallo (Uil Pensionati), difendere potere di acquisto delle pensioni deve diventare una priorità
📌 DAR S.r.l gruppo DEMA, elezioni Rsu: “La Ugl si conferma primo sindacato”
“Si sono svolte alla DAR S.r.l. gruppo DEMA di Brindisi, azienda metalmeccanica (ex GSE Industria Aeronautica) specializzata nell’assemblaggio di parti strutturali per aerei, verniciatura e laminazione con sedi in diverse città italiane, le operazioni per il rinnovo delle Rappresentanze Sindacali Unitarie dove la partecipazione al voto dei dipendenti è stata importante: la Ugl Metalmeccanici si conferma primo sindacato in DAR con il 30% delle preferenze ed eleggendo un delegato su tre”. Afferma Damiano Flores, Segretario Provinciale della UglM Brindisi: "Quello maturato è un risultato importante che premia il nostro pragmatismo ed è ottenuto con il lavoro di squadra. Non lo consideriamo un punto di arrivo ma di partenza nel tentativo di migliorarci costantemente e di tutelare sempre più efficacemente i lavoratori in questa difficile fase economica che come temevamo, succede all’emergenza sanitaria, alla guerra in atto e colpisce in alcuni casi duramente anche le imprese del nostro territorio. I lavoratori con la loro fiducia hanno permesso di eleggere a Rsu e a Rappresentante Lavoratori per la Sicurezza (RLS), il collega Paolo Loiacono al quale, giungono i complimenti di tutta l’o.s. ed è sintomo della necessità dei lavoratori di farsi rappresentare sempre al meglio”. Dalla Segreteria Nazionale della Federazione Ugl, "resta di gran lunga l’organizzazione sindacale più votata dai metalmeccanici di Brindisi, con un consenso che nell’azienda si attesta al 30% dei voti espressi, testimoniando quanto fatto da tutta la Segreteria Provinciale della UglM, dall’ottimo lavoro di Flores, e di tutti il gruppo che ha scommesso in tale successo nella difesa occupazionale e a tutela di tutto il sito produttivo del territorio Brindisino per il futuro”.
📌 Grande risultato conseguito dall’Amministrazione comunale di Montalbano Jonico, che si conferma vicina ai bisogni dei cittadini. Il sindaco, Piero Marrese: “Ottenuto l’ennesimo risultato strategico per la nostra comunità con l’ufficialità della Casa di Comunità, struttura prevista nella Missione 6 del PNRR che avvicinerà la sanità ai cittadini”.
Montalbano Jonico torna ad essere un importante hub sanitario grazie al lavoro intenso e proficuo svolto dall’Amministrazione comunale che, in sinergia con Regione Basilicata e Azienda Sanitaria di Matera, ha conseguito un risultato prioritario e strategico, che riporta Montalbano Jonico al centro del progetto sanità. “La Casa di Comunità – ha rimarcato il primo cittadino - è una delle strutture più importanti candidate al PNRR, nella quale sono non solo previsti luoghi fisici aperti sette giorni su sette e h24, ma anche prestazioni che consentiranno al cittadino di trovare risposte adeguate alle diverse esigenze sanitarie o sociosanitarie, grazie al servizio garantito da medici, infermieri e assistenti sociali”. Nel dettaglio, il cittadino troverà nella Casa di Comunità una presenza medica h/24 e 7 giorni su 7, anche attraverso l’integrazione della continuità assistenziale; presenza infermieristica h/12 7 giorni su 7; l’infermiere di famiglia e di comunità; il sistema integrato di prenotazione collegato al Cup; l’assistenza domiciliare di base; il punto prelievi; equipe multi-professionali; il punto unico di accesso sanitario e sociale; programmi di screening; servizi diagnostici finalizzati al monitoraggio della cronicità; servizi ambulatoriali di cardiologia, pneumologia, diabetologia; gestione integrata delle patologie croniche ed altro. “Si tratta di un vero e proprio hub sanitario di zona, un centro di riferimento nel quale i cittadini troveranno assistenza ad elevata complessità, che è l’ennesimo risultato in favore della nostra comunità, ottenuto nonostante qualcuno, in modo grottesco, abbia cercato di lavorare per ostacolare l’approdo a Montalbano Jonico della Casa di Comunità. Mentre altre amministrazioni hanno perso i servizi sanitari prima ubicati nella nostra città, noi, come conferma la Casa della Comunità, li riportiamo”.
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