📰 Editoriale: Un bambino nato, un bambino salvato
Mercoledì 28 dicembre, alle 15,30 nella sala consiliare a Bella e alle 18,00
nell’atrio della scuola elementare a San Cataldo si respira un’aria di festa. I
quarantaquattro nati e nate nel 2022 nel Comune, accompagnati dalle
mamme e dai papà,dai fratellini e sorelline sono venuti per ritirare dalle
mani del sindaco Sabato Leonardo e della vicesindaca Angela Carlucci
l’orsetto con un morbido plaid bianco 2022 dell’UNICEF.
Un simpatico
gesto di benvenuto ai un nuovi cittadini e alle loro famiglie e nello stesso
tempo un importante e concreto atto di solidarietà.
Mario Coviello, presidente del Comitato Provinciale UNICEF di Potenza
mostra ai genitori proprio il plumpynut, l’alimento terapeutico salvavita e
il centimetro con il quale si misura il polso dei piccoli per scegliere su chi
intervenire con urgenza. Ringrazia l’Amministrazione comunale e le
famiglie presenti sottolineando che decidere di far nascere un figlio in
quest’epoca di guerra ed epidemie e un grande atto di coraggio.
Le mamme e i papà ascoltano attenti con i loro piccoli, per la maggior
parte silenziosi, le parole del sindaco che sottolinea che un paese ha
speranza di futuro se vi sono nuove nascite e illustra brevemente le
politiche d’aiuto del Comune in favore delle famiglie.
Angela Carlucci mette l’accento sulla necessità di comunità e solidarietà in
tempi così difficili e racconta quanto si sta facendo per assicurare mensa
trasporto, locali idonei e nuove attrezzature per i piccoli, a partire dall’asilo
nido di Bella Muro. Con il sindaco e la vicesindaca l’assessora Maria
Antonietta Angrisani e a San Cataldo i consiglieri Carlucci Rocco e Sabato
Vito.
Un’atmosfera speciale, fatta di mamme, papà, nonni e piccini, in un
incontro di generazioni a confronto ha consentito la donazione di 44 kit
salvavita a bambini in un paese in via di sviluppo, riducendo il pericolo di
mortalità nei suoi primi cinque anni di vita: il kit salvavita è composto da
vaccini, dosi di vitamina A, kit ostetrico per un parto sicuro, antibiotici e
una zanzariera.
Mario Coviello
Commenti
Posta un commento