📰 Editoriale:“La terra ha la febbre perché gli uomini fanno la guerra.”

Gli alunni della Scuola primaria “ Tullio Trotta” dell’Istituto Comprensivo Potenza Quarto” di Potenza con UNICEF combattono l’emergenza climatica. 
“Costruiamo il futuro dei bambini e dei ragazzi” si chiama il progetto che il Servizio Civile Universale UNICEF del Comitato Provinciale di Potenza porta avanti dal 26 giugno 2023. Nell’ambito di questo progetto, Letizia Faraone e Leonardo Lucia, i due giovani volontari , hanno avuto due incontri con ciascuna delle otto classi della scuola primaria “Tullio Trotta” di Potenza in questo mese di ottobre, realizzando laboratori per capire perché “ la terra ha la febbre” e che cosa ciascuno di noi può fare per combattere l’emergenza climatica che sta mettendo a rischio il futuro delle giovani generazioni. 

Grazie alla disponibilità della dirigente scolastica Marcella Marsico che ha sottoscritto con UNICEF Potenza un protocollo d’intesa, alla collaborazione delle insegnanti, in particolare della maestra Tina Marchitelli, coordinatrice delle attività UNICEF, all’impegno di tutti gli alunni, è stata realizzata un’esperienza molto positiva. Ecco le riflessioni di Letizia Faraone : “ Quella con la scuola primaria “Tullio Trotta” dell’Istituto Comprensivo “ Lorenzo Milani” è stata un’esperienza breve, ma intensa. Dobbiamo ringraziare il nostro operatore locale di progetto , il presidente Coviello, Anna Maria Giambrocono e le insegnanti di tutte le classi che si sono rese partecipi e molto coinvolte in tutto quello che abbiamo realizzato. Anche per questo tutte le classi ci hanno seguito con impegno. Abbiamo incontrato bambini che sprizzavano amore da tutti i pori. E’ stato bello vederli uniti. 


E’ stato bello vedere quanto ognuna delle bambine e dei bambini teneva all’altro. I bambini sono molti sensibili sulla tematica dell’ambiente perché, dopo le nostre spiegazioni sulle condizioni della terra, subito si sono chiesti cosa ciascuno potesse fare. Nella settimana intercorsa tra il primo e il secondo incontro hanno spiegato ai loro genitori e attuato piccole pratiche per non sprecare l’acqua, l’energia elettrica, come fare in maniera intelligente la raccolta differenziata.Hanno ancora di più rimproverato i genitori e tutti i “ grandi” che fumano. Hanno cercato di usare meno le automobili. Speriamo che quello che abbiamo seminato si sviluppi e cresca. E' stato bello conoscere tanti punti di vista diversi perché i bambini nel “cerchio delle emozioni”, con l’animazione della fiaba africana del “Piccolo colibrì”, imparando a memoria “ la canzone della terra” hanno suscitato in noi emozione e meraviglia. Sono tante le cose che i bambini ci insegnano e che noi abbiamo dimenticato e che veramente sono alla base di tutto. Infatti stamattina una bambina ci ha detto “ La terra sta male perché si fa la guerra”. Abbiamo applaudito tutti perché è la guerra che abbiamo nel cuore che portiamo fuori e ci fa combattere l’altro e fa trattare male tutto quello che ci circonda e che abbiamo. Leonardo Lucia ha detto che “ i bambini si sono molto divertiti, hanno alzato la mano per rispondere alle nostre domande, hanno imparato a memoria “ la canzone della terra”,ci hanno abbracciato veramente di cuore, abbiamo scattato molte foto. Sono veramente soddisfatto del lavoro che abbiamo fatto.” 

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