đź“° Editoriale: Il ruolo dell’Arma nella societĂ e l’impegno nella diffusione della cultura della legalitĂ . I Carabinieri incontrano gli studenti dell’Istituto Comprensivo sDtatale “l. Milani”
Presso il Palaercole di Policoro, i Carabinieri hanno incontrato gli alunni delle quinte classi della scuola primaria e le terze classi della scuola secondaria di 1° grado dell’Istituto Comprensivo Statale “L. Milani”, che hanno partecipato con entusiasmo e tanta curiositĂ . Da sempre l’Arma promuove questo contributo culturale con incontri periodici volti a coinvolgere attivamente gli studenti, instaurando un concreto confronto e stimolando la curiositĂ , con l’obiettivo di promuovere il senso civico e accrescere la fiducia verso le Istituzioni. Nel corso dell’incontro, il Capitano Roberto Rampino, Comandante della Compagnia Carabinieri di Policoro, il Maresciallo Maggiore Marcello Bruno, Comandante s.v. della Stazione di Policoro, ed il Brigadiere Giovanni Ciccarese, Comandante in sede vacante della Stazione di Montalbano Jonico ed esperto informatico, hanno illustrato l’organizzazione ed i compiti dell’Arma dei Carabinieri, anche proiettando un breve video, trattando con i 110 studenti presenti gli argomenti incentrati sulla legalitĂ , evidenziando l’importanza del rispetto delle regole e la necessitĂ che ogni cittadino segnali alle forze di polizia, attraverso il numero unico di emergenza “112”, eventuali situazioni di illegalitĂ .
Gli argomenti principali sono stati il “Bullismo” ed il “Cyberbullismo”, nonchĂ© le conseguenze anche penali di tali condotte. Inoltre i giovani studenti sono stati invitati a farsi portavoce con i loro nonni e con tutte le persone anziane di loro conoscenza, in particolare con coloro che hanno in uso utenze telefoniche fisse, di diffidare di chiunque telefoni loro o si presenti in casa chiedendo somme di denaro, anche se qualificatisi come avvocati, carabinieri, dipendenti pubblici o di aziende, allertando immediatamente il “112”, al fine di sensibilizzare la popolazione su come difendersi dalle odiate “truffe del finto incidente e della cauzione da versare”, ribadendo ancora una volta che nel nostro ordinamento giudiziario non esiste l’istituto della cauzione, e che nessun appartenente alle istituzioni chiederĂ mai soldi o preziosi ai cittadini. Al termine dell’incontro, la Dirigente Scolastica – Prof.ssa Agnese SCHETTINI – ha espresso gratitudine all’Arma dei Carabinieri per aver dedicato del tempo incontrando gli alunni dell’I.C., e per quanto quotidianamente svolgono con professionalitĂ ed abnegazione donne e uomini in divisa.
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