📰 Editoriale. Il Premio internazionale “Udine Città della Pace” 2024 assegnato al Morè Yisrael Dovid Bar Avraham Delle Donne

 
Il Premio internazionale “Udine Città della Pace” 2024 assegnato al Morè Yisrael Dovid Bar Avraham Delle Donne La cerimonia di conferimento della XXIV edizione del premio, promosso dal Club per l’Unesco di Udine, si è tenuta nel Salone del Popolo di Palazzo D’Aronco, sede del municipio di Udine.
La Giuria, composta dalla Presidente del Club per l’Unesco di Udine Renata Capria D’Aronco, dal Sindaco di Udine Alberto Felice De Toni, dal Presidente dell’Anci regionale Dorino Favot, dal Presidente della Fondazione Friuli Giuseppe Morandini e dal Magnifico Rettore dell’Università di Udine Roberto Pinton, ha attribuito il prestigioso riconoscimento al Morè Yisrael Dovid Bar Avraham Delle Donne, dell'Associazione Casa di Avraham, Casa di Preghiera per tutti i Popoli di Trani (BT), da lui guidata, per l’ARMADIO DEL SACRO. 
La proposta di candidatura del Morè Yisrael è stata inoltrata da Lorena Bucovaz, socia della BUCOVAZ SRL e socia del Club per l’Unesco di Udine. 
Nel corso della cerimonia, la Presidente del Club per l’Unesco di Udine, Renata Capria D’Aronco, ha voluto ringraziare la signora Lorena Bucovaz per l’impegno encomiabile e l’idea vincente, che ha portato alla scelta di un candidato così significativo per il Premio. 
Alla cerimonia hanno portato il loro contributo il Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, che ha inviato il suo saluto ufficiale, l’assessore al Patrimonio, Tributi, Smart City e Innovazione Digitale del Comune di Udine, Gea Arcella, il Presidente dell’ANCI Friuli Venezia Giulia, Dorino Favot, e la Presidente Nazionale della FICLU (Federazione Italiana Club e Centri per l’UNESCO), Teresa Gualtieri. 
Fra i presenti, il Comm. Alessandro Berghinz, Delegato degli Ordini Dinastici della Real Casa Savoia - Delegazione Friuli Venezia Giulia. 

L’ARMADIO DEL SACRO, manufatto realizzato dalle sapienti mani artigiane di aziende del territorio di Udine, racchiude ventidue libri che comprendono tutto ciò che finora è stato ricevuto negli studi portati avanti dal Morè Yisrael sulla Pace nella casa del Grande Padre Avraham. 
Sotto la guida del Morè Yisrael, la Casa di Avraham, Casa di Preghiera per tutti i Popoli, svolge da oltre quarant’anni attività di dialogo interreligioso, partendo dalla grande famiglia delle religioni abramitiche, che ricomprende tutte le forme storiche assunte dall’Ebraismo, dal Cristianesimo e dall’Islam. 
La Pace è un percorso. 
Ed è partendo dal Friuli che l’ARMADIO DEL SACRO inizierà un viaggio itinerante che lo vedrà, dopo alcune tappe in Italia, arrivare a Gerusalemme per portare un Segno di Pace duratura in quella terra, culla delle religioni abramitiche, che ne sembra priva ormai da troppo tempo. 
L’Armadio del Sacro sarà il PONTE DI PACE tra il Friuli e Gerusalemme. 
Ogni tappa sarà accompagnata da incontri di dialogo interreligioso su temi che oggi dividono queste famiglie religiose: dal Terzo Tempio di Gerusalemme all’Ebraicità di Gesù di Nazareth, dalla Rivelazione del Corano a Maometto alla Grande Israele, dalla Benedizione di Avraham al Sacerdozio di Melchisedek. 
Affrontare le rigidità dottrinarie, imposte nel corso della storia e concretizzatesi oggi in muri di incomprensione, è lo specifico del lavoro svolto in tutti questi anni dal Morè Yisrael e dalla Casa di Avraham, Casa di Preghiera per tutti i Popoli. 
Abbattere le barriere tra le religioni sotto il segno della Fratellanza e rispetto reciproco. 
L’augurio di Pace che l’Armadio del Sacro porta è un passo significativo nella volontà condivisa di chiedere al Dio di Abramo la realizzazione della Benedizione data al Padre di una moltitudine di nazioni, Abramo appunto, e cioè che in lui si benediranno tutte le famiglie della terra.

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