📰 Scuola, da Tramutola un grido d'allarme "è inaccettabile che circa 200 alunni non abbiano la possibilità di accedervi e di usufruire di uno spazio importante"
Il Sindaco Marotta «Siamo all’inizio di un nuovo anno scolastico ed è
inaccettabile che circa 200 alunni non abbiano la possibilità di
accedervi e di usufruire di uno spazio importante»
La sede di Tramutola dell’Istituto Professionale Petruccelli-Parisi
rappresenta una realtà didattica importante a servizio dell’intero
territorio della Val d’Agri.
La formazione qui fornita consente ai
numerosi studenti di immettersi, alla fine del percorso formativo, nel
mondo del lavoro.
La struttura che la ospita poi rappresenta un’opera di
edilizia scolastica all’avanguardia.
Trattasi di un moderno edificio ad
alta efficienza energetica, dotato di laboratori dedicati alla
formazione e all’aggiornamento professionale. L’edificio è dotato di
impianto fotovoltaico, per contribuire alla riduzione delle emissioni
inquinanti in atmosfera, e della centrale termica costituita da caldaie
a condensazione ad alto rendimento, alimentate da fonti
multi-energetiche ad energia solare e a gas di rete.
Tutto perfetto e
funzionante, ma a questo si aggiunge una nota di amarezza.
Già nel
dicembre del 2017 la Regione Basilicata comunicava, attraverso nota
diramata sul sito regionale, l’ampliamento della struttura con la
realizzazione di una palestra, per la quale si attendeva però uno
specifico finanziamento.
Tre anni fa il progetto stava per
concretizzarsi, con l’inizio dei lavori e la realizzazione della parte
esterna.
Dopo l’opera è rimasta incompiuta, in attesa della
completamento degli spazi interni e con un cantiere che, nella parte
posteriore, non è messo adeguatamente in sicurezza.
« È una situazione
inaccettabile- denuncia il Sindaco di Tramutola Luigi Marotta- per la
quale numerose sono state le mie sollecitazioni indirizzate alla
regione, alla provincia, e al programma operativo Val d’Agri».
Pur
essendo di competenza provinciale, il sindaco ha continuato a chiedere
risposte alla Provincia, ed all’assessore regionale competente in materia
di edilizia scolastica per garantire il diritto all’attività fisica
degli studenti dell’Istituto.
In tal senso il sindaco Marotta ,già un anno e mezzo fa, scriveva
quanto segue: «La provincia di Potenza sta realizzando una palestra a
servizio dell’istituto professionale di Tramutola che, per le sue
dimensioni, potrà servire anche a tutta la comunità che non dispone di
strutture similari.
Purtroppo l’aumento dei costi ha consentito un appalto limitato alla
sola struttura. Inoltre la tipologia di finanziamento non ha permesso,
al momento, l’utilizzo delle economie di ribasso che corrispondono a
circa 270.000,00 €».
«I lavori -prosegue l’amministratore nella lettera-
sono fermi da mesi.
Si evidenzia che l’istituto non ha mai disposto di una palestra e che
dopo oltre sessanta anni dalla sua istituzione sia doveroso fornire pari
opportunità ai nostri studenti i, tanto piu’ che l’istituto, unico tra
quelli della Valle, risulta in costante crescita di iscritti.
Nell’ambito dell’azione C-Elevazione della qualità della vita nelle sub
sezioni C1 Sport e C3 Scuola.Formazione e saperi,sono stati già
finanziate strutture scolastiche e sportive.
Si chiede ,pertanto,per le
motivazioni sopra espresse, un finanziamento da assegnare alla
provincia di Potenza per ca 450.000 €. consentendo così di non
lasciare un'altra opera incompiuta sul nostro territorio, con preghiera
di iscrivere già nell’o.d.g. del prossimo comitato».
Ma anche dopo le sollecitazioni del sindaco Marotta il nulla di fatto.
L’opera continua a rimanere incompiuta. «Siamo all’inizio di un nuovo
anno scolastico ed è inaccettabile che circa 200 alunni non abbiano la
possibilità di accedervi e di usufruire di uno spazio così importante».
Lo sport rappresenta, in anni rilevanti per la crescita personale, un
ulteriore mezzo didattico e formativo, vettore di inclusione,socialità,
buone pratiche e rispetto delle regole e del gruppo.
Non si può privare
un Istituto così importante di uno spazio vitale per la formazione
personale degli studenti.
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