Il Prefetto di Potenza Michele Campanaro ha approvato l’aggiornamento del Piano di
Emergenza Esterna relativo al Centro Olio “Tempa Rossa”della TotalEnergies EP Italia s.p.a. di Corleto
Perticara (PZ), impianto di rilevanza strategica per l’approvvigionamento energetico del Paese, caratterizzato
da processi di trattamento, separazione e stabilizzazione degli idrocarburi provenienti dalla concessione di
coltivazione mineraria “Gorgoglione”.
Disteso su 550.000 m2 nel cuore dell’Alta Valle del Sauro, il Centro Olio più alto d’Europa è classificato
come impianto a rischio incidente rilevante e, in quanto tale, destinatario di uno specifico Piano di
Emergenza Esterna, speciale pianificazione di protezione civile che consente al Prefetto, in stretto raccordo
con tutti gli attori istituzionali coinvolti, di organizzare una risposta coordinata e chiara nel solco del
principio del ‘chi fa cosa’, per mitigare gli effetti dannosi di un eventuale incidente, sulla base di scenari che
individuano le aree esterne potenzialmente esposte al rischio.
Il Documento pianificatorio è il risultato di un articolato percorso del Gruppo di lavoro coordinato dal
competente dirigente d’Area della Prefettura Potenza e composto dai principali stakeholder del sistema che,
in un’ottica marcatamente collaborativa e sussidiaria, hanno incrociato le proprie specifiche skills per
elaborare ed aggiornare i contenuti.
Redatto sulla traccia metodologica offerta dalle “Linee guida per la pianificazione dell’emergenza esterna
degli stabilimenti industriali a rischio di incidente rilevante”, il Piano si presenta, quindi, strutturato in otto,
dettagliate sezioni che illustrano scenari di rischio, misure di allertamento, flussi comunicativi e modalità
operative per fronteggiare efficacemente eventuali emergenze:
1. Stabilimento e inquadramento territoriale;
2. Attività dello stabilimento, sostanze pericolose;
3.Scenari incidentali – zone a rischio – misure di autoprotezione;
4. Elementi territoriali e ambientali vulnerabili esposti a rischio;
5. Modello organizzativo di intervento;
6. Stati di attuazione e piani operativi del P.E.E.;
7. Interventi in caso di effetti sull’ambiente dell’incidente rilevante;
8. Informazione alla popolazione.
Elemento qualificante del nuovo Piano di Emergenza Esterna (PEE) relativo allo stabilimento Centro Olio
“Tempa Rossa” è l’identificazione e la delimitazione degli scenari incidentali rilevanti, con potenziale
impatto all’esterno del perimetro industriale.
In questa direzione, il Documento pianificatorio, attraverso una approfondita analisi di sicurezza, cristallizza,
tra i possibili eventi critici, quelli connessi a rilascio di gas tossici, in grado di generare effetti oltre i confini
dello stabilimento.
Tale scenario, include:
incendio di una pozza di liquido (Pool Fire) e/o incendio di getto gassoso (Jet fire);
innesco ritardato di nube di gas infiammabile in atmosfera (Flash Fire);
dispersione in atmosfera di sostanze tossiche e/o infiammabili;
tank fire;
boil over.
Gli incidenti con effetti termici, come incendi o esplosioni, risultano invece circoscritti all’interno dell’area
industriale, senza generare conseguenze significative per le zone circostanti.
In questa cornice, sono state individuate tre zone di pianificazione dell’emergenza esterna:
Prima zona “di sicuro impatto” (soglia elevata letalità) nelle immediate adiacenze allo stabilimento,
con potenziali effetti comportanti una elevata letalità per le persone;
Seconda zona “di danno” (soglia lesioni irreversibili) in aree limitate per pochissimi metri al di fuori
della recinzione del Centro Olio “Tempa Rossa”, con possibili danni per le persone che non
assumono le corrette misure di autoprotezione e possibili danni per le persone vulnerabili;
Terza zona “di attenzione” (soglia lesioni reversibili) in area esterna allo stabilimento circoscritta da
un raggio di 1,45 km circa dal potenziale punto di origine dell’incidente rilevante, con eventuali
danni, generalmente non gravi o reazioni fisiologiche che possono determinare situazioni di
turbamento.
Il Piano tratteggia, poi, il Modello organizzativo di intervento che, in coerenza con i principi ispiratori delle
pianificazioni di protezione civile, affida con precisione compiti e responsabilità a tutti i protagonisti che, in
caso di incidente rilevante, sono chiamati a scendere in campo.
Centrale, in questo senso, il compito del Prefetto che attiva e coordina il Centro di Coordinamento dei
Soccorsi (CCS) per l’attuazione delle attività previste nel PEE e, in generale, per le attività di valutazione e
applicazione delle misure da adottare per la protezione della popolazione e la salvaguardia dei beni e
dell’ambiente.
In particolare, sulla base delle informazioni e dei dati relativi all’evoluzione della situazione, il
Rappresentante del Governo provvede a coordinare e gestire il sistema di risposta per i vari livelli di allerta
(attenzione, preallarme, allarme-emergenza esterna, cessato allarme): informa gli Organi centrali; dispone
che le Forze dell’ordine effettuino la materiale perimetrazione delle aree che hanno subito l’impatto
dell’evento incidentale; dirama comunicati stampa/radio; valuta conclusivamente con il Sindaco la revoca
dell’emergenza e richiede che siano avviati i provvedimenti di ripristino e disinquinamento dell’ambiente.
“L’approvazione oggi del Piano di Emergenza Esterna del Centro Olio ‘Tempa Rossa’ rappresenta un
momento molto significativo che testimonia la grande attenzione verso la tutela dell’ambiente e della
pubblica incolumità.
Un traguardo importante, raggiunto grazie ad un efficace lavoro di squadra.
Una
strategica partnership che ha visto istituzioni, enti e professionalità tecniche - in particolare, quelle dei Vigili
del Fuoco, che ringrazio particolarmente - collaborare per delineare un avanzato modello di governance,
policentrico e multidisciplinare.
In questo senso è stato attribuito un ruolo chiave alle attività di prevenzione
e pianificazione, finalizzate alla gestione dell’emergenza e alla mitigazione dei rischi, attraverso la
definizione di scenari, strategie operative e modelli di intervento.
Nei prossimi giorni verrà istituito uno
specifico Gruppo di lavoro in Prefettura per programmare esercitazioni sul campo e testare tanto il PEE del
Centro Olio ‘Tempa Rossa’ di Corleto Perticara, quanto il PEE del Centro Olio Val d’Agri ‘C.O.V.A.’ Eni
S.p.A. di Viggiano, già adottato nei mesi scorsi”, ha dichiarato il Prefetto Campanaro a margine
dell’approvazione del Piano di Emergenza Esterno.
Il nuovo Piano di Emergenza Esterna del Centro Olio “Tempa Rossa” è consultabile sul sito della Prefettura
di Potenza, all’indirizzo
https://prefettura.interno.gov.it/it/prefetture/potenza.

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