VENOSA 17-19 APRILE 2015.UN CERTAMEN HORATIANUM 2015 TUTTO LUCANO, AI PRIMI POSTI, DUE SCUOLE, DI POTENZA E VENOSA. PRESENTE IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PUBBLICA ISTRUZIONE, ANGELA D’ONGHIA. CARATTERIZZATO DA TANTI EVENTI COLLATERALI
E’ dal 1987 che si svolge nella cittadina oraziana, il
Certamen Horatianum, la prova di Latino, riservata a tutti i Licei Classici d’Italia
e d’Europa. Quest’anno erano previsti l’arrivo di 116 studenti italiani e
scuole straniere (Romania, Austria,Ungheria e Bulgaria), alla fine sono giunti
95 studenti delle scuole italiane e 10 delle scuole straniere. Un evento
culturale internazionale ormai consolidato ed annoverato dal Miur tra le
migliori competizioni scolastiche che promuovono le eccellenze.
E’ una
manifestazione che si svolge con l’adesione del Presidente della Repubblica e
sostenuta da diverse istituzioni di rilievo (Unesco, Miur, Università degli
Studi della Basilicata, Regione, Provincia). A questa gara partecipano studenti
delle classi quarte e quinte dei Licei Italiani ed esteri (Classico,
Scientifico e Scienze Umane,questi due ultimi indirizzi una novità introdotta nel 2014) per
cimentarsi nella traduzione o raffigurazione pittorica,con la partecipazione
dei Licei Artistici, altra novità introdotta nel 2014, di alcuni brani del
poeta venosino, Quinto Orazio Flacco. La prova consiste nella traduzione di un
testo oraziano integrato da risposte a quesiti linguistici e storico-letterari
relativi al brano proposto. Ai candidati dei Licei Artistici, indirizzo arti
figurativi, invece, viene richiesto di produrre, in estemporanea, una personale
interpretazione grafico-pittorica di un testo oraziano corredato da una
traduzione in lingua italiana, inglese o tedesca. A questa manifestazione, che
prevede convegni di studi su temi di cultura classica e didattica del latino di
ampio respiro, sono intervenuti relatori di grande respiro italiani ed
internazionali, da Cacciari, a Carena, Baricco, Biondi, Boncinelli,Giorelli,
Holzberg, Massarenti, Wulfing, per citarne solo alcuni. La commissione
tecnica-scientifica, presieduta dal prof. Paolo Fedeli, Accademico dei Lincei,
è composta da docenti universitari, di Greco, Latino ed Arte.
Per l’intera durata del Certamen, dal 17 al 19 aprile, diversi
sono stati gli eventi programmati: le
celebrazioni dei 50 anni dell’istituzione del Liceo Classico,svolte il 18
aprile nell’aula magna della scuola alla presenza di ex alunni del Liceo
Classico, alcuni giunti anche da lontano; l’installazione degli ombrelli sotto
il cielo di Venosa, che parte da piazza Castello, e' un espressione di
accoglienza artistica che l'Associazione Familiari Antistigma Alda Merini ha
inteso realizzare per gli studenti e professori italiani e stranieri che hanno partecipato
al Certamen Horatianum del 2015. 'C'e' sempre un modo creativo per proteggerci
dalle piogge dei pregiudizi!' Sempre in occasione del Certamen l’I.I.S.S.
Flacco Venosa, ha permesso a circa 100 tra docenti e studenti, di visitare,
nella giornata del sabato pomeriggio la città di Matera, i cui Sassi sono stati
riconosciuti nel 1993, patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Di recente nominata
Europea della Cultura 2019, prima città del meridione italiano a ricevere
questo titolo. E’ stata data la possibilità agli ospiti di visitare il percorso
oraziano, vale a dire i siti di maggiore interesse culturale, monumentale ed
architettonico della cittadina venosina, con guide costituite dagli stessi
alunni del liceo Classico e Scientifico, sotto la guida dei docenti P. Falcone e
S. Mollica.
Altro evento collaterale al Certamen, è stato organizzato una
lotteria con premi messi a disposizione da esercizi commerciali ed aziende
vitivinicole di Venosa e dei paesi limitrofi, tra questi uno dei migliori vini
della zona, “Cantina Terre degli Svevi” diretta da Paolo Montrone, presidente
dell’Enoteca regionale, che ha messo in palio una delle etichette di vino,
“Serpara”, classificatasi tra le 100 migliori italiane e che ha ottenuto il
riconoscimento da Whine Spectator, la più importante rivista enologica a
livello internazionale che ha selezionato e classificato i vini di ogni parte
d’Italia. Ecco i vincitori, premiati anche dal Sottosegretario di Stato alla
Pubblica Istruzione, Angela D’Onghia, presente insieme ai consiglieri
regionali, Franco Mollica, Aurelio Pace e Carmine Castelgrande, del Certamen
Horatianum 2015.
Lorenzo Zolfo
PREMI SEZIONE ITALIANA
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