Calcio Lega-Pro. Melfi-Cosenza 0-2. Due errori difensivi nei minuti finali, condannano un Melfi che meritava qualcosa in più.
MELFI 0
COSENZA 2
FORMAZIONI. MELFI: Gragnaniello, Bruno, Laezza,
Grea, Foggia, De Vena, De Angelis, Romeo, Marano,Obeng, Vicente (al 67’ Esposito). A
disposizione: Gava, Lodesani, Ferraro, Sciretta, Gammone, Demontis, Mangiacasale.
All. Bitetto.
COSENZA: Perina, Corsi, Tedeschi, Blondett, Caccetta, Cavallaro (
Arbitro: V.Mastrodonato di Molfetta.
Assistenti: Mazzei e Di Stefano di Brindisi.
Marcatori: al 80’ e 89’ Baclet
Note: Spettatori circa 700 di cui una
quarantina provenienti da Cosenza. Osservato un minuto di raccoglimento per le
vittime di Rigopiano.
Un risultato troppo bugiardo per la
squadra di mister Bitetto, che nel 1° tempo ha messo alle strette il Cosenza,
che sta lottando per i play-off promozione, e con De Angelis al 29' ha colpito
il palo, a portiere battuto. Nella ripresa il Cosenza, strigliata negli
spogliatoi da mister De Angelis, ha cambiato volto e trovato due gol con Baclet
( ex serie A col Lecce), su due ingenuità difensive del Melfi ( un fuorigioco
non riuscito ed uno scontro fortuito tra Gragnaniello ed il compagno di squadra
Laezza). La partita è stata bella e piacevole dai continui capovolgimenti di
fronte. A difendere la porta del Cosenza, Perina, ex del Melfi. La cronaca.
Parte bene il Cosenza e con Cavallaro al 2’ , su preciso cross
di Statella, colpisce a colpo sicuro di
testa davanti Gragnaniello, che si supera parando la conclusione ravvicinata
dell’avversario. Passa un minuto e Blondett di testa manda la palla di poco
oltre la traversa. Al 5’
il Melfi Marano, neo acquisto, si destreggia bene, viene fallosamente fermato
al limite dell’area avversaria, si incarica della punizione Vicente, che
conclude addosso ad un avversario. Vicente due minuti dopo, spreca un’altra
punizione, nel tentativo di servire un compagno,manda la palla oltre la linea
di fondo. Al 9’
affondo di De Angelis in area avversaria, viene fermato fallosamente da Mungo,
per l’arbitro è tutto normale! Al 14’ Obeng, in area
avversaria, libera Vicente ad una conclusione diretta in porta, ma deviata in
angolo da un avversario. Al 16’
De Vena, bravo a liberarsi del diretto avversario, conclude in porta, ma Perina
para.Momento favorevole al Melfi, De Angelis al 18’ , in area avversaria, da
posizione decentrata, conclude oltre la traversa. Solo al 21’ si fa vedere il Cosenza,
con Corsi, il cui tiro viene bloccato in ginocchio da Gragnaniello. Al 25’ palla persa dal Melfi a
centrocampo, D’Anna, in contropiede non sa approfittare e spreca, una volta
entrato in area. Mungo al 27’
conclude addosso a Gragnaniello. Al 29’
azione da gol per il Melfi,cross dalla destra di Grea, De Angelis di testa
colpisce a colpo sicuro, ma la palla si stampa sul palo, alla destra di Perina,
ormai fuori causa. Il Melfi c’è e controlla bene la partita, sembra che i 16
punti che dividono le due squadre non si notano in campo. Al 41’ De Angelis, in area
avversaria si libera bene, mette al centro della porta un invitante pallone per
Obeng, che manca l’aggancio. Il primo tempo si conclude con un’altra occasione
da gol per il Melfi, corre il 43’ ,
tiro insidioso, pieno di effetto, di Vicente, Perina mette in angolo. Al rientro in campo, è ancora il Melfi ad
avere occasioni favorevoli, al 48’
De Vena, bravo a liberarsi dell’avversario, entrato in area incespica e perde
un’occasione da gol incredibile. Lo segue Foggia, subito dopo, che da pochi
passi dalla porta, non aggancia di testa. Dal 50’ si trasforma il Cosenza,
Blondett da pochi passi di testa mette oltre la traversa. Al 55’ colpo di testa
ravvicinato di Blondett,Gragnaniello para, che si ripete al 56’ , su colpo ravvicinato di
testa di Baclet, mettendo in angolo. Al 58’ Grea spazza via una
palla, anticipando due avversari. Al 65’
Letizia ( il suo ingresso in campo è stato determinante) tutto solo in area
avversaria, manda oltre la traversa. Due minuti dopo è Gragnaniello a dire no
ad un tiro ravvicinato del sempre presente Letizia. Al 73’ Baclet in area
avversaria perde palla. Ma all’80’ ricevuto palla dalla fascia, tutto solo,
favorito da un fuorigioco non riuscito dalla difesa del Melfi, davanti
Gragnaniello, non perdona e va a festeggiare sotto la curva dei 40 tifosi
giunti da Cosenza. All’82’ altro contrasto in area del Cosenza, De Vena cade a
terra, l’arbitro non interviene.All’83’ Melfi vicino al pareggio,Bruno da pochi
passi dalla porta, colpisce a colpo sicuro di testa, ma Perina para. All’88’ è
Grea a concludere in porta, ma Perina blocca. All’89’ raddoppia Baclet su
errore difensivo di Gragnaniello e Laezza.
Lorenzo Zolfo
INTERVISTE DI FINE PARTITA
Mister Bitetto del Melfi: “Una partita giocata
alla pari, pagata a caro prezzo per i nostri demeriti, che vanno oltre misura.
Da aggiungere un rigore non dato a nostro favore. E pensare che siamo riusciti
a sopperire qualche assenza importante. Ci ha contraddistinto la troppa
leggerezza. Perdere così fa male, ho visto i giocatori a fine partita
increduli.
Adesso dobbiamo ripartire dalle ingenuità commesse, correggendo le
troppe disattenzioni.Questa sosta prolungata del campionato, invece di
tonificarci, ci ha penalizzati”. Dall’altra sponda, mister De Angelis ha detto:
“ ad un 1° tempo brutto, un 2° tempo con un cambio di mentalità vincente.
Durante l’intervallo ho dovuto richiamare i giocatori ad un comportamento più
serio, poi l’ingresso in campo di Letizia ha cambiato le cose in positivo. Non
è stato facile vincere contro il Melfi, che ha giocatori di spessore come De
Angelis,Romeo e Marano, sarà dura per le altre che devono venire a Melfi. Da
domani dirigenti al lavoro per qualche innesto in più nella mia squadra”.
Lorenzo Zolfo
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