📰 Editoriale: VI edizione del Premio Internazionale “Giuseppe Fasano”: Mariangela De Biase tra i vincitori

Mariangela De Biase, fondatrice del “Maratea Green Experience”, è tra i vincitori della VI edizione del Premio Internazionale “Giuseppe Fasano” – Grottaglie Città delle Ceramiche. La manifestazione si è svolta ieri sera (19 settembre) nella tenuta di Al Bano Carrisi a Cellino San Marco. 

 Il Premio è andato a personaggi del mondo della cultura, dell’imprenditoria, del commercio e della società, magistrati, esponenti del mondo della sanità e dal volontariato; personaggi che a livello nazionale ed internazionale stanno scrivendo una importante pagina della nostra storia. Tra i premiati, la scrittrice Catena Fiorello, la creatrice di Lolita Lobosco Gabriella Genisi, l’ambasciatore Baudouin de la Kethulle, la scrittrice Mina Micunco. Per Mariangela De Biase, la direttrice di una delle perle alberghiere di Maratea, Hotel spa Villa del Mare, che fanno della città tirrenica lucana la punta di diamante della Blu Economy (economia del mare), che per la provincia di Potenza rappresenta una percentuale del valore aggiunto pari all’8,3% con oltre 600 milioni di euro, il riconoscimento è per l’ideazione di “Maratea Green Experience” che dopo la prima edizione è diventato un Progetto permanente. “E’ un’idea che, da albergatrice e soprattutto convinta sostenitrice dello sviluppo eco-sostenibile – ha spiegato De Biase - ho in mente già qualche anno e che avevo chiuso nel mio cassetto. E’ questa la fase in cui tutti parlano di sostenibilità, sarà anche per le risorse economiche che arriveranno dal Pnrr. Ma noi non vogliamo solo parlarne. Dopo aver presentato concrete esperienze consolidate o in fase di realizzazione coltiviamo l’ambizione di istituire una sorta di tavolo permanente di concertazione pubblico-privato. Gli obiettivi da raggiungere – ha continuato – sono tanti. Provo a sintetizzarli: la promozione del business etico ed impegnarci nella diffusione dei 17 obiettivi di Sviluppo Sostenibile e della circolarità di idee e azioni; creare reti sul territorio in grado di fare sistema; accelerare il processo di comprensione della transizione ecologica per la nascita di nuovi committenti sempre più consapevoli e pronti ad orientare scelte e acquisti, domanda ed offerta. Di qui il Maratea Impact Talk che con esperti del settore che si sono confrontati mettendo in campo la loro esperienza al servizio di progetti green. Contributi di valore, per spiegare un approccio nuovo e le sue applicazioni concrete, partendo dalla bussola dell'Agenda 2030 e le sue sfide globali. E poi l’ assegnazione dei Maratea Green Awards, che più di un riconoscimento, è un esempio di come è possibile fare ciascuno la sua parte per declinare la sostenibilità nei suoi diversi ambiti e applicazioni. Per dare più forza a quest’idea, di intesa con il Prof. Oreste Claudio Buonomo chirurgo senologo di fama internazionale, responsabile della Breast Unit del Policlinico Tor Vergata di Roma, presto nascerà l'Associazione Amici del Territorio perché la sostenibilità si costruisce a partire dal protagonismo dei cittadini marateoti e di quelli che, come il prof. Buonomo e il giornalista Maimone (sostenitore della candidatura di Maratea a Patrimonio Unesco) , sono “innamorati” della città”. Il Premio è stato ideato e promosso dal ceramista maestro Giuseppe Fasano per rendere omaggio alla memoria del padre Nicola, artista che ha trasmesso anche agli studenti l'arte di plasmare la materia attraverso tecniche che col tempo sono diventate patrimonio di molti ceramisti. La scelta della location è stata dettata anche dalla grande amicizia che lega Fasano a Al Bano.

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