📺 TG7 Basilicata News. Auto precipita nel burrone, Incendio a Matera, Truffa anziana

 TG7 Basilicata 7 Marzo 2025. 

I Vigili del Fuoco di Ferrandina è intervenuta nelle vicinanze di Via Federico d'Aragona a Ferrandina, in soccorso di un malcapitato che, uscendo con la propria vettura da un locale adibito a deposito, distrattamente non ha inserito il freno a mano. L'automobile, posizionata in leggera pendenza, si è avviata, precipitando in un piccolo dirupo. Lo sventurato signore, che era fuori dall'abitacolo, ha tentato invano, a mani nude, di fermare la corsa della propria macchina procurandosi qualche escoriazione. Sul posto è stato necessario anche l'intervento dell'autogru dei Vigili del Fuoco per riportare al piano la vettura. 

Sempre i Vigili del Fuoco, questa volta di Matera, è intervenuta in Via del Commercio, Zona Sassi, a causa di un incendio divampato al secondo livello di una grotta abbandonata. All’interno, vi era la presenza di un uomo extra-comunitario, del quale non è stato possibile identificarne l’identità, che è stato soccorso dai sanitari del 118 e trasportato presso il nosocomio materano, Madonna delle Grazie. Sul posto anche le pattuglie dei Carabinieri e della Polizia Locale. 

La Polizia di Matera ha notificato l’Avviso di conclusione delle indagini preliminari, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Matera, a quattro uomini, indagati per truffa aggravata in concorso, commessa ai danni di anziani. I fatti si riferiscono al gennaio scorso, quando, presso l’abitazione di una anziana signora, residente in città, giungeva, sull’utenza fissa, la telefonata di un uomo che, spacciandosi per il nipote, chiedeva alla vittima di pagare subito una tassa per l’esame di ammissione all’università, indicando inizialmente la somma di euro 500,00, per poi farla lievitare fino ad euro 4.200,00. Poiché la signora spiegava di non avere a disposizione tutto quel denaro, il sedicente nipote le passava al telefono un complice che, presentandosi come il direttore dell’ufficio postale, le suggeriva di raccogliere denaro contante ed altri preziosi, da consegnare ad un uomo, che, da lì a poco, avrebbe suonato al campanello dell’abitazione. Ed, in effetti, la vittima consegnava poco dopo ad un giovane uomo denaro contante, orologi, gioielli e un bancomat, con relativo PIN, dal quale veniva prelevata la somma di euro 2000,00. Le indagini, avviate prontamente dalla Squadra Mobile, consentivano di individuare l’autovettura utilizzata dai truffatori, a bordo della quale, a Napoli, gli uomini della Squadra Mobile campana, in perfetta sinergia operativa, identificavano quattro soggetti già noti alla Forze dell’Ordine, recuperando, altresì, la refurtiva appena sottratta alla signora, che, nel giro di poche ore, poteva riappropriarsi dei suoi beni, fra cui la fede nuziale del marito, da poco scomparso.

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