📰 Il Presidente dell’OMCeO di Potenza, il dr. Rocco Paternò, sul conferimento della Cittadinanza Onoraria al dr. Ugo Filippo Tesler.
Il Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di
Potenza, il dr. Rocco Paternò, è intervenuto nella seduta del Consiglio Comunale
straordinario di Potenza, indetto per il conferimento della Cittadinanza Onoraria al dr.
Ugo Filippo Tesler e nel suo indirizzo di saluto ha rimarcato: «Questo è un momento
dal particolare valore simbolico per il capoluogo di regione.
Il dr. Tesler è stato, mi
piace ricordarlo, il capofila della Cardiochirurgia in Basilicata e, di conseguenza è
divenuto riferimento, in quegli anni, nel Sud Italia e nell’intero contesto nazionale.
La
sua è stata un’azione di particolare lungimiranza nel formare la classe medica cardio
chirurgica; il personale sanitario per intero e tutti i suoi allievi che hanno beneficiato
di tale formazione, negli anni successivi, si sono distinti per qualità.
Molti medici, in
effetti, sono diventati Primari delle Unità Operative in Italia.
Le sue tracce umane
hanno guardato alla comprensione, alla formazione e alla creazione di una Scuola di
Cardiochirurgia che, ancora adesso, si pone come esempio di buona sanità e,
soprattutto, di eccellenza vera.
Il suo più grande contributo è rappresentato dalla
propensione naturale al coinvolgimento di giovani generazioni e la sua testimonianza
è monito reale per quanti vogliano pensare di ritornare a casa e offrire il proprio
apporto professionale a vantaggio delle persone e delle comunità.
Umiltà e capacità
professionali come tratto distintivo del dr. Tesler sono la dimostrazione evidente che
non è necessario emigrare per poter svolgere con amore ed efficacia la nostra
professione». «E a proposito del legame con il territorio, è opportuno sottolineare - ha
concluso il dr. Paternò - quanto sia ancora vivo il ricordo nella gente e, tanto più, nei
pazienti che hanno ricevuto le sue cure e le sue attenzioni.
Il desiderio di formazione
continua e il confronto stabile con i diversi paesi europei e del mondo in cui proprio il
dr. Tesler ha prestato, con la consueta dedizione, il suo servizio, spero possano essere
d’ispirazione per quanti credono di intraprendere la nobile professione medica».
Commenti
Posta un commento