📰 Lezione di cinema all’Istituto Penale Minorile di Potenza

Proseguono gli incontri di cinema all’Istituto Penale Minorile di Potenza, nell’ambito del progetto promosso dall’Associazione Libera contro le mafie, Presidio Vulture-Alto Bradano e Val D’Agri. Gli incontri sono condotti da Armando Lostaglio (CineClub Vittorio De Sica-Cinit), aderente a Libera, coadiuvato da Rosanna Volonnino, Mariantonietta Chieppa e Teresa Sperduto. 
Alcuni ragazzi hanno chiesto di vedere opere di Totò: abbiamo presentato il cortometraggio diretto da Pier Paolo Pasolini “Cosa sono le nuvole” con la canzone e l’interpretazione di Domenico Modugno, in cui Totò è affiancato da Ninetto Davoli. E la scena televisiva degli anni ’60 tratta dal noto programma Studio Uno, quell’irripetibile programma in bianco e nero condotto da Mina, nota come: "Mica sono io Pasquale!?", laddove vige una propria etica cristiana dell'ars comica, messaggio evangelico, subliminale e apparentemente nascosto nelle movenze e nelle battute del Principe della risata. Si è trattato in maniera lieve di Totò quale erede di quella tradizione: l’Ars comica italiana si rifà alla commedia, una forma d'arte teatrale e letteraria che utilizza l'umorismo per divertimento e pure per riflettere sulla società: ironia e sarcasmo come strumento artistico. L'ars comica ha prodotto commedie teatrali e letterarie, con radici nella tradizione italiana e napoletana in particolare, sviluppata già dal XVI secolo. La commedia dell'arte è caratterizzata dall'uso di maschere, improvvisazione e personaggi come Pantalone, Arlecchino, Pulcinella e altri. Totò quale ultimo erede rientra come maschera autentica, e negli anni ‘70 vanno annoverati pure Franco Franchi e Ciccio Ingrassia, peraltro presenti nel corto pasoliniano. Il terzo cortometraggio presentato ai giovani dell’Istituto minorile è “La legge del mercato” di Alessandro Panza, protagonista un eccellente Claudio Amendola, che ha ottenuto diversi riconoscimenti al recente festival romano di Cinematografia Sociale Tulipani di Seta Nera. Ancora gli ultimi al centro delle narrazioni, che i ragazzi hanno apprezzato e discusso mediante i film, hanno sorriso con Totò ed espresso profonde riflessioni. Alcuni di essi ci hanno suggerito di conoscere insieme attori egiziani come Ismail Yassine ed Adel Imam, alquanto noti nei loro luoghi di origine. Infine, ai ragazzi è stato consegnato un messaggio augurale da parte di alcuni bambini della scuola elementare di Baragiano, con alcuni libri e riviste.

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