📰 ANCHE MOLITERNO E SARCONI ADERISCONO AL CONTROLLO DI VICINATO


La platea dei sottoscrittori raggiunge nel potentino quota 46 
Ieri mattina, nel corso del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, riunitosi presso la Sala Italia del Palazzo di Governo, il Prefetto di Potenza Michele Campanaro, il Sindaco di Moliterno (PZ) Antonio Rubino e la Vicesindaca di Sarconi (PZ) Antonella Zambrino hanno siglato il “Protocollo sul controllo di vicinato”, allargando il parterre provinciale a 46 firmatari. 
Presenti alla sottoscrizione, il Sindaco di Potenza Vincenzo Telesca, il Questore di Potenza Raffaele Gargiulo ed i Comandanti Provinciali dei Carabinieri Luca d’Amore e della Guardia di Finanza Tibollo. 
Il documento pattizio si colloca nell’intelaiatura delle iniziative avviate dalla Prefettura di Potenza per innalzare gli standard di sicurezza urbana attraverso un articolato percorso di sensibilizzazione degli Amministratori locali promosso dal Prefetto di Potenza e declinato operativamente con due cicli di Comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza pubblica itineranti sul territorio. 
 

Prima della sottoscrizione, il Rappresentante del Governo ha illustrato le principali linee programmatiche del controllo di vicinato che, nel carnet degli strumenti di sicurezza partecipata, si caratterizza per essere quello maggiormente indirizzato a favorire il partenariato tra pubblico e privato, con l’orizzonte ultimo di rafforzare il controllo del territorio e, al tempo stesso, stimolare il protagonismo delle comunità, nel solco del principio della sussidiarietà orizzontale. 
Elemento qualificante dell’iniziativa pattizia, infatti, il ruolo attivo dei cittadini che, riuniti nei c.d. Gruppi di vicinato, potranno monitorare il territorio (passaggi inconsueti di macchine o di persone, allarmi, rumori, ecc..) e segnalare situazioni sospette alle Forze dell’Ordine tramite i Coordinatori, nominati all’interno dei Gruppi e adeguatamente formati. 
Non meno significativa la funzione riservata ai Sindaci, chiamati ad incoraggiare la partecipazione della cittadinanza e ad implicarsi nella concreta attuazione del progetto, attraverso la mappatura delle aree a rischio e l’installazione di cartellonistica per segnalare, in un’ottica di deterrenza, l’esistenza del controllo dei cittadini. 
Alle Forze di Polizia, poi, il Protocollo affida il compito di formare i Coordinatori e promuovere incontri conoscitivi con la popolazione mentre alla Prefettura quello di vigilare sulla formazione e monitorare lo stato di avanzamento del progetto in apposite riunioni del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. 
Concludendo la riflessione, il Prefetto ha, quindi, richiamato l’attenzione sulla mission del controllo di vicinato che si declina su diversi obiettivi: 
 offrire supporto all’attività di prevenzione e controllo del territorio, istituzionalmente svolta dalle Forze di Polizia; 
 rafforzare gli interventi a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, valorizzando di forme di controllo sociale diffuso in relazione alla specificità dei contesti territoriali; 
 promuovere la sicurezza partecipata attraverso esempi di vicinato solidale. Passando, poi, ad esaminare gli esiti della Banca Dati Interforze (SDI) del Ministero dell’Interno, il Prefetto ha condiviso con il Tavolo l’analisi georeferenziata dell’andamento della delittuosità nel territorio provinciale e nei due Comuni firmatari, restringendo il campo della riflessione al periodo gennaio-settembre 2025 in raffronto al medesimo intervallo temporale del 2024. 
In particolare, ha segnalato il Rappresentante del Governo, la voce “Totale delitti” evidenzia, nell’anno corrente, un trend in flessione in provincia di Potenza (-9,6%); focalizzando l’attenzione sui c.d. reati predatori, la provincia di Potenza registra, nei primi nove mesi del 2025, alla voce “Furti” un decremento pari a -6,1% ed entrambi i Comuni firmatari una invarianza in termini di episodi delittuosi e, quindi, di percentuali (3 furti a Moliterno nei primi nove mesi del 2025, come nello stesso periodo del 2024; a Sarconi non si sono registrati episodi predatori nei primi nove mesi dei due anni). 
“Anzitutto il mio primo pensiero va al Sindaco di Sarconi Giovanni Tempone, prematuramente scomparso, che aveva deciso di portare avanti sin da giugno scorso l’adesione al ‘controllo di vicinato’. 
Le risposte che continuano ad arrivare dai territori sono il segno tangibile di una consolidata sensibilità degli Amministratori locali sul ruolo strategico delle politiche di sicurezza urbana. 
Ancor di più, poi, quando le adesioni provengono da realtà dove, pur in assenza di situazioni di particolare allarme sul piano della delittuosità, si è deciso di investire comunque su tutte quelle misure che, oltre a preservare i territori da contaminazioni criminali, contribuiscono a radicare una più profonda cultura della legalità e del rispetto delle regole del vivere civile. 
In questa direzione, il ‘controllo di vicinato’ rappresenta uno strumento privilegiato per rafforzare la consapevolezza dei cittadini sulle problematiche del territorio, favorendo forme di coesione sociale e solidale. 
Le sottoscrizioni di oggi, per le quali ringrazio davvero molto il Sindaco di Moliterno e la Vicesindaca di Sarconi, testimoniano, ancora una volta, che la sicurezza urbana sta vivendo, nella nostra provincia, una stagione particolarmente feconda”, le parole del Prefetto a margine della sottoscrizione. 
Il “Protocollo per il controllo di vicinato” ed il “Vademecum operativo” sono pubblicati sul sito istituzionale della Prefettura di Potenza all’indirizzo https://prefettura.interno.gov.it/it/prefetture/potenza.

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