📰 CONTROLLI STRAORDINARI AD “ALTO IMPATTO” E SERVIZI RAFFORZATI NEL CAPOLUOGO
Analizzati i dati nel corso della Riunione Tecnica di Coordinamento delle Forze di Polizia
Si è svolta in Prefettura a Potenza la Riunione Tecnica di Coordinamento delle Forze di Polizia (RTC),
convocata dal Prefetto di Potenza Michele Campanaro per un debriefing sulle più recenti attività
straordinarie di controllo del territorio, pianificate in conformità agli indirizzi formulati dal
Rappresentante del Governo in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Fari puntati, in prima battuta, sul modulo operativo dell’“alto impatto” che, ispirato dalla Direttiva del
Ministro dell’Interno del 19 settembre 2023, mira a puntare l’obiettivo verso le aree urbane
maggiormente esposte al rischio di fenomeni di degrado urbano e sociale, con lo scopo ultimo di dare
risposte visibili alla domanda di sicurezza delle comunità.
Nel Capoluogo, il format viene sperimentato con cadenza periodica e con significativi riscontri
operativi, come quelli registrati nell’ultima giornata di controlli che ha visto scendere in campo una
squadra interforze, formata da personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia
di Finanza e della Polizia Locale.
Focus, poi, sul servizio straordinario effettuato dai militari dell’Arma dei Carabinieri nel Capoluogo ed
in alcune zone dell’hinterland, con controlli sistematici e mirati di persone, veicoli, esercizi commerciali
e ricettivi.
Complessivamente sono stati controllati:
112 persone, delle quali 31 risultate positive in banca dati SDI, 2 minori e 12 cittadini stranieri;
15 veicoli;
3 esercizi pubblici;
4 esercizi commerciali.
I due modelli operativi di controlli straordinari hanno consentito, tra l’altro, di segnalare:
3 persone per la violazione amministrativa all’art. 75 del D.P.R. 309/90 (possesso di sostanze
stupefacenti);
1 esercente per la violazione di cui all’art. 6, commi 2 e 3 della legge 160/2007
(somministrazione bevande alcoliche oltre l’orario consentito);
2 persone per la violazione di cui all’art. 186 comma 2 del Codice della Strada (guida in stato di
ebrezza alcolica).
“I risultati dei servizi interforze svolti nell’ambito del modello organizzativo ad ‘alto impatto’ e i dati
analizzati oggi, confermano la validità di un approccio integrato tra Forze dell’Ordine.
L’efficacia
dell’azione congiunta, frutto di una pianificazione attenta e mirata, unita alla sinergia tra le specifiche
competenze, rafforza in maniera significativa la percezione di sicurezza tra i cittadini e consente di
intervenire in modo deciso nei contesti più vulnerabili, con particolare attenzione alle fasce giovanili.
A
questo si affianca, poi, il prezioso e capillare lavoro svolto dai militari dell’Arma dei Carabinieri,
protagonisti di periodiche operazioni straordinarie di controllo del territorio, finalizzate ad innalzare
gli standard di sicurezza e promuovere elevati livelli di coesione sociale e convivenza civile.
Ringrazio,
quindi, i vertici territoriali delle Forze di Polizia per la dedizione e l’impegno con cui donne e uomini in
divisa stanno portando avanti queste importanti attività.
Proseguiamo sulla strada intrapresa,
pianificando nuovi interventi per assicurare continuità ed incisività alle azioni di prevenzione e
contrasto nel capoluogo e nelle aree più sensibili dell’intera provincia”, le parole del Prefetto
Campanaro a margine della Riunione di coordinamento.
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