💼 SUL TAVOLO DEL COMITATO PROVINCIALE PER L’ORDINE E LA SICUREZZA PUBBLICA GLI ASSALTI PREDATORI AGLI SPORTELLI POSTAMAT
Presenti alla riunione, oltre ai vertici provinciali delle Forze dell’Ordine, il Presidente della Provincia
Christian Giordano, l’Assessore del Comune di Potenza Francesco Giuzio, il Responsabile Sicurezza Fisica
di Poste Italiane S.p.A. Alessio Bifarini, il Responsabile Sicurezza POSTAMAT di Poste Italiane S.p.A.
Giovanni Esposito ed il Responsabile di Area Territoriale di Tutela Aziendale Sud di Poste Italiane S.p.A.
Stefano Formica.
“La riunione di oggi è stata convocata per fare un punto aggiornato sugli episodi di furto e di tentato furto
ai danni degli ATM di Poste Italiane in provincia di Potenza, condividendo con gli Amministratori locali
strategie e investimenti che Poste Italiane sta sviluppando per potenziare sensibilmente il piano di
prevenzione e di contrasto agli atti criminosi”, le parole del Prefetto Campanaro in apertura dei lavori.
In quest’ottica, il Rappresentante del Governo ha, anzitutto, condiviso con il Tavolo la situazione relativa
agli attacchi che hanno interessato, negli ultimi anni, gli sportelli ATM di Poste Italiane, oltre a quelli degli
Istituti di credito in provincia di Potenza.
Nel dettaglio, mentre il 2023 ha registrato in totale 2 episodi, il 2024 ha segnato un’impennata significativa
con 14 furti, tra tentativi e colpi portati a segno (11 in danno di Istituti bancari e 3 in danno di Poste Italiane).
Il 2025 mostra, ad oggi, una leggera flessione: da gennaio, si contano complessivamente 10 episodi (9 in
danno di Istituti bancari ed 1 in danno di Poste Italiane).
Dall’analisi è emerso ancora l’uso ricorrente della tecnica della “marmotta”, con l’introduzione di esplosivo
nello sportello a mezzo di dispositivo artigianale e la conferma di una maggiore incidenza degli episodi
nell’area nord della provincia, nella zona del Vulture Melfese e dell’Alto Bradano.
“I numeri restano significativi ma, se letti nel dettaglio, evidenziano come le misure adottate nel corso del
2024 hanno senz’altro prodotto risultati concreti, contendendo la portata del fenomeno e prevenendo
ulteriore escalation.
Un dato, su tutti, conferma l’efficacia della risposta messa in campo: 9 dei 10 episodi rilevati nel 2025 si sono conclusi, infatti, senza successo per i malviventi, grazie al tempestivo intervento
delle Forze di Polizia.
Un segnale chiaro che le attività di controllo rafforzato che abbiamo deciso in
Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica stanno portando buoni frutti, oltre ai recenti esiti
delle attività di polizia giudiziaria che hanno consentito, come noto, di individuare gli autori di alcuni
episodi criminosi.
È fondamentale proseguire sulla strada intrapresa, affinando ulteriormente il
coordinamento e le strategie di prevenzione”, ha evidenziato il Prefetto Campanaro commentando i dati.
Per questo, il Rappresentante del Governo ha disposto, nel corso del vertice, una ulteriore intensificazione
delle attività di contrasto, con un rafforzamento dei controlli straordinari.
Sul piano preventivo, i responsabili per la sicurezza di Poste Italiane hanno, quindi, illustrato nel dettaglio il
piano di potenziamento delle misure di difesa passiva avviato nei 23 comuni del territorio potentino esposti
al maggior rischio di attacco predatorio, in forza del quale è stata disposta la temporanea messa “fuori
servizio” degli sportelli Postamat negli orari di chiusura.
Si tratta, in particolare, della installazione di
Security Mask (fisse e mobili), un particolare dispositivo di protezione che impedisce l’accesso alla
“marmotta” con cui viene inserito l’esplosivo solido in cassaforte; oltre alla installazione di Gabbie di
protezione a protezione della cassaforte dell’ATM ed alla attivazione di Nebbiogeni, sistemi che erogano una
sostanza nebbiogena innocua che, nel giro di pochi secondi, rende impossibile la visuale e l’orientamento
all’interno dell’ambiente attaccato, impedendo ai criminali di accedere al bottino.
“Anzitutto desidero ringraziare le Forze di Polizia per l’ottimo lavoro che stanno facendo sul piano
dell’efficace azione di controllo del territorio, anche ai fini del contrato agli assalti predatori agli ATM.
Apprendiamo inoltre con soddisfazione da Poste Italiane dell’importante sforzo che sta compiendo per
rafforzare in maniera significativa le misure di autodifesa, in particolare con installazione di Security mask
e di Gabbie di protezione.
L’intesa è di riaggiornarsi ad inizio di dicembre per verificare lo stato di
avanzamento delle misure in atto e, quindi, di rivedere la messa ‘fuori servizio’ degli stessi ATM disposta
solo temporaneamente in questo periodo, negli orari di chiusura, sino al completamento dei lavori stessi di
potenziamento.
La provincia guadagnerà senz’altro in termini di sicurezza!”, le parole del Prefetto a
conclusione del Comitato.
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