Si è svolta nel Comune di Avigliano il 21 e il 22 marzo 2015 l’iniziativa “diversOpportunità”, che ha visto i tre organi comunali, Commissione Pari Opportunità, Forum dei Giovani e Forum delle Associazioni uniti in un progetto di dialogo aperto sul rispetto e sulla dignità umana, creando alcontempo rete tra le associazioni e gli organi istituzionali. Una fucina di incontri e confronticostruita a più mani che ha portato frutti inaspettati in cui hanno creduto il Forum dei Giovani di Basilicata, la Commissione Regionale Pari Opportunità, l’Arcigay Basilicata, il Comitato Paralimpico Regionale e la Fondazione Migrantes.
Una due giorni ricca di temi ed emozioni forti, con testimonianze di persone che quotidianamente lottano con tenacia contro un mondo che tende a tenerli ai margini. Testimonianze di una voglia di lottare per sentirsi liberi e di esprimere se stessi, di una voglia di non arrendersi davanti alle difficoltà ed ai drammi che la vita riserva. Come quella di Emilio Frisenda, atleta paralimpico che costretto all’invalidità da un infortunio sul lavoro, ha trovato nello sport il suo ritorno alla vita.
Quello che è successo nel comune di Avigliano non ha precedenti, si è piantato il primo seme delle divesOpportunità, dimostrando che la comunità aviglianese è una comunità che è al passo con i tempi e che sa guardare senza paura al presente e che immagina un futuro in cui la diversità è una ricchezza e l’umanità una certezza. Tuttavia non sono mancati piccoli ostacoli e polemiche legati al percorso intrapreso. Eppure si è andati avanti per sgretolare il muro del pregiudizio. Un muro che si alza durante la crescita di ogni individuo: quando si è piccoli si sogna come si sarà da grandi, ma i condizionamenti sociali, a volte, deviano quel che ognuno di noi desidera. Bisognerebbe pertanto iniziare a veicolare questo messaggio positivo nelle scuole, per superare norme e retaggi culturali, per costruire un domani capace di valorizzare ogni diversità.
Commissione Pari Opportunità Forum delle Associazioni Forum dei Giovani Madrina dell’evento è stata Vladimir Luxuria, una presenza autorevole che ha tenuto interventi incisivi e discreti, in cui ha parlato del suo vissuto, in cui ha evidenziato il suo riscatto ottenuto attraverso scelte coraggiose: scelte che hanno a che fare con la propria identità di persona che non si è arresa e non si arrende di fronte a soprusi, violenze fisiche e psicologiche, che è stata emarginata da parte di una società che tende sempre a scegliere la via più facile. Il suo coraggio a non mollare, a non lasciare la scuola per acquisire strumenti e conoscenze che le permettessero di portare avanti le sue battaglie, a difendere i diritti, ad affermare il concetto di uguaglianza in ogni ambito sono stati una lezione di vita. La sua semplicità, il suo essere alla portata di tutti pur essendo personaggio
pubblico, ha conquistato chiunque abbia avuto la fortuna di chiacchierare con lei, il suo spessore culturale, la sua capacità comunicativa hanno toccato gli animi di quanti intervenuti hanno saputo cogliere il significato più profondo delle sue parole…«I miei compagni di classe facevano la pipì
nelle mie scarpe durante l’ora di educazione fisica. Erano “buoni”, mi scrivevano “ricchione” sui quaderni perché pensavano che potessi dimenticare di essere gay. Ed io tante volte ho pensato di lasciare la scuola per non subire tutto ciò, ma poi ho trovato la forza di continuare a studiare, mi sono laureata, sono diventata parlamentare provando a difendere i più deboli perché io sono tunisina, disabile, africana, mi sento donna e perciò rappresento tutte le forme di disagio e porto avanti i diritti di tutti.»
Nel suo intervento Vladimir ha continuato: «Le donne hanno avuto un regalo grandioso, quello di essere tali, io e Nadia questo regalo ce lo siamo fatte, abbiamo voluto regalarci tutto ciò che era possibile, affinché anche l’aspetto esteriore ci permettesse di essere esternamente ciò che siamoall’interno.»
«L’iniziativa di Avigliano», ha concluso Vladimir Luxuria, «avviata attraverso il volo di “un battito
delicato delle ali di una farfalla”, provocherà un uragano dall’altra parte del mondo».
Quello che è successo nel comune di Avigliano non ha precedenti, si è piantato il primo seme delle divesOpportunità, dimostrando che la comunità aviglianese è una comunità che è al passo con i tempi e che sa guardare senza paura al presente e che immagina un futuro in cui la diversità è una ricchezza e l’umanità una certezza. Tuttavia non sono mancati piccoli ostacoli e polemiche legati al percorso intrapreso. Eppure si è andati avanti per sgretolare il muro del pregiudizio. Un muro che si alza durante la crescita di ogni individuo: quando si è piccoli si sogna come si sarà da grandi, ma i condizionamenti sociali, a volte, deviano quel che ognuno di noi desidera. Bisognerebbe pertanto iniziare a veicolare questo messaggio positivo nelle scuole, per superare norme e retaggi culturali, per costruire un domani capace di valorizzare ogni diversità.
Commissione Pari Opportunità Forum delle Associazioni Forum dei Giovani Madrina dell’evento è stata Vladimir Luxuria, una presenza autorevole che ha tenuto interventi incisivi e discreti, in cui ha parlato del suo vissuto, in cui ha evidenziato il suo riscatto ottenuto attraverso scelte coraggiose: scelte che hanno a che fare con la propria identità di persona che non si è arresa e non si arrende di fronte a soprusi, violenze fisiche e psicologiche, che è stata emarginata da parte di una società che tende sempre a scegliere la via più facile. Il suo coraggio a non mollare, a non lasciare la scuola per acquisire strumenti e conoscenze che le permettessero di portare avanti le sue battaglie, a difendere i diritti, ad affermare il concetto di uguaglianza in ogni ambito sono stati una lezione di vita. La sua semplicità, il suo essere alla portata di tutti pur essendo personaggio
pubblico, ha conquistato chiunque abbia avuto la fortuna di chiacchierare con lei, il suo spessore culturale, la sua capacità comunicativa hanno toccato gli animi di quanti intervenuti hanno saputo cogliere il significato più profondo delle sue parole…«I miei compagni di classe facevano la pipì
nelle mie scarpe durante l’ora di educazione fisica. Erano “buoni”, mi scrivevano “ricchione” sui quaderni perché pensavano che potessi dimenticare di essere gay. Ed io tante volte ho pensato di lasciare la scuola per non subire tutto ciò, ma poi ho trovato la forza di continuare a studiare, mi sono laureata, sono diventata parlamentare provando a difendere i più deboli perché io sono tunisina, disabile, africana, mi sento donna e perciò rappresento tutte le forme di disagio e porto avanti i diritti di tutti.»
Nel suo intervento Vladimir ha continuato: «Le donne hanno avuto un regalo grandioso, quello di essere tali, io e Nadia questo regalo ce lo siamo fatte, abbiamo voluto regalarci tutto ciò che era possibile, affinché anche l’aspetto esteriore ci permettesse di essere esternamente ciò che siamoall’interno.»
«L’iniziativa di Avigliano», ha concluso Vladimir Luxuria, «avviata attraverso il volo di “un battito
delicato delle ali di una farfalla”, provocherà un uragano dall’altra parte del mondo».
Commissione Pari Opportunità Forum delle Associazioni Forum dei Giovani
TESTIMONIANZE
Francesca Mollica, Presidente Commissione Pari Opportunità Comune di Avigliano,
Giovanni Veltri, Vice Presidente Forum dei Giovani Comune di Avigliano ,
Francesca Mollica, Presidente Commissione Pari Opportunità Comune di Avigliano,
Giovanni Veltri, Vice Presidente Forum dei Giovani Comune di Avigliano ,
Marcello Romano, Presidente del Forum delle Associazioni del Comune di Avigliano
L’iniziativa “diversOpportunità” ha visto i tre organi comunali, Commissione Pari Opportunità, Forum dei Giovani e Forum delle Associazioni uniti in un progetto di dialogo per assicurare a tutti Pari Opportunità, creando al contempo rete tra le associazioni e gli organi istituzionali.
Attraverso un’idea comune, le “diverse opportunità”, hanno preso vita due giornate intense e ricche di contenuti, nelle quali si sono affrontati temi importantissimi e portate testimonianze di persone che quotidianamente lottano con tenacia contro un mondo che tende a tenerle ai margini. In questo progetto tanti hanno creduto e tanti hanno voluto farne parte: l’Amministrazione Comunale, il Forum dei Giovani Regionale, la Commissione Pari Opportunità Regionale, l’Arcigay, il Comitato Paralimpico Regionale e Vladimir Luxuria, con la sua partecipazione straordinaria. Quello che è successo nel comune di Avigliano non ha precedenti: giovani, donne, bambini, adulti e anziani hanno abbracciato la nostra idea, ci sono stati vicino, dimostrando che la comunità Aviglianese è una comunità che sa guardare senza paura al presente e che immagina un futuro di uguaglianza e di pari opportunità per tutti.
Il 21 e 22 marzo 2015 il primo seme delle “diversOpportunità” è stato piantato ad Avigliano!
Il 21 e 22 marzo 2015 il primo seme delle “diversOpportunità” è stato piantato ad Avigliano!
Anna D’Andrea, Assessore alle Politiche di Genere Comune di Avigliano
La presenza di Vladimir Luxuria mi ha profondamente colpita. La sua umiltà, il suo spessore culturale, la sua capacità comunicativa, il suo essere alla portata di tutti pur essendo personaggio pubblico, ha conquistato me come chiunque abbia avuto la fortuna di chiacchierare con lei.
“Le donne hanno avuto un regalo grandioso, quello di essere tali , io e Nadia questo regalo ce lo siamo fatte, abbiamo voluto regalarci tutto ciò che era possibile, affinché anche l’aspetto esteriore ci permettesse di essere esternamente ciò che siamo all’interno” … Parole come queste sono state una grande testimonianza di vita, autentica e coraggiosa.
“Le donne hanno avuto un regalo grandioso, quello di essere tali , io e Nadia questo regalo ce lo siamo fatte, abbiamo voluto regalarci tutto ciò che era possibile, affinché anche l’aspetto esteriore ci permettesse di essere esternamente ciò che siamo all’interno” … Parole come queste sono state una grande testimonianza di vita, autentica e coraggiosa.
Ivan Santoro, Assessore alle Politiche Sociali Comune di Avigliano.
La diversità è una componente intrinseca alla natura dell’uomo; ognuno è portatore di una propria diversità poiché possiede delle caratteristiche che lo rendono differente dagli altri, unico e speciale.
La sfida più difficile da affrontare è quella di includere le caratteristiche specifiche di ognuno in un disegno collettivo e condiviso dimostrando che le differenze producono un arricchimento. Ritengo che questi due giorni abbiano rappresentato un inizio su come discutere, confrontarsi su queste tematiche con una chiave di lettura direi…”diversa”.
Commissione Pari Opportunità Forum delle Associazioni
La sfida più difficile da affrontare è quella di includere le caratteristiche specifiche di ognuno in un disegno collettivo e condiviso dimostrando che le differenze producono un arricchimento. Ritengo che questi due giorni abbiano rappresentato un inizio su come discutere, confrontarsi su queste tematiche con una chiave di lettura direi…”diversa”.
Commissione Pari Opportunità Forum delle Associazioni
Forum dei Giovani Fiorella Gianturco, Responsabile Concorso Fotografico “Giù le Mani dai Sogni”
Per me diversOpportunità rappresenta il modo che ognuno di noi ha di esprimersi e di essere. La scelta del tema del Concorso Fotografico è stata la sfida più ardua perché era importante individuare qualcosa che trasmettesse le mille sfumature dell’iniziativa. Alla fine abbiamo deciso di elaborare questo concetto: quando si è piccoli si immagina come saremo da grandi, ma i condizionamenti
sociali a volte deviano quel che noi desideriamo. Così “Giù le mani dai sogni” auspica che tutti
possano ritrovare e coltivare la propria creatività per poi trasformarla in talento. Giù le mani dai
Sogni è un imperativo categorico: non tocchiamo i sogni di ognuno!
sociali a volte deviano quel che noi desideriamo. Così “Giù le mani dai sogni” auspica che tutti
possano ritrovare e coltivare la propria creatività per poi trasformarla in talento. Giù le mani dai
Sogni è un imperativo categorico: non tocchiamo i sogni di ognuno!
Angela Blasi, Presidente Commissione Regionale Pari
Opportunità
“Il dialogo nasce da un atteggiamento di rispetto verso un’altra persona, dalla convinzione che l’altro abbia qualcosa di buono da dire; presuppone fare spazio, nel nostro cuore, al suo punto di vista, alla sua opinione e alle sue proposte.
Dialogare significa un’accoglienza cordiale e non una condanna preventiva. Per dialogare bisogna sapere abbassare le difese, aprire le porte di casa ed offrire calore umano.” (Papa Francesco) diversOpportunità è stata una fucina di incontri e confronti, un inizio di un dialogo aperto sul rispetto e sulla dignità umana chi vi ha partecipato si è sentito accolto. Un’iniziativa costruita a più mani che ha portato frutti inaspettati e che ha aperto la strada per un cammino fondato sul dialogo e sulla consapevolezza che la diversità è una ricchezza e l’umanità una certezza.
“Il dialogo nasce da un atteggiamento di rispetto verso un’altra persona, dalla convinzione che l’altro abbia qualcosa di buono da dire; presuppone fare spazio, nel nostro cuore, al suo punto di vista, alla sua opinione e alle sue proposte.
Dialogare significa un’accoglienza cordiale e non una condanna preventiva. Per dialogare bisogna sapere abbassare le difese, aprire le porte di casa ed offrire calore umano.” (Papa Francesco) diversOpportunità è stata una fucina di incontri e confronti, un inizio di un dialogo aperto sul rispetto e sulla dignità umana chi vi ha partecipato si è sentito accolto. Un’iniziativa costruita a più mani che ha portato frutti inaspettati e che ha aperto la strada per un cammino fondato sul dialogo e sulla consapevolezza che la diversità è una ricchezza e l’umanità una certezza.
La Commissione
Pari Opportunità ha avuto l’onore di parteciparvi e di patrocinarla e ne ha colto i frutti, consapevole che iniziative del genere sono al passo con i tempi e che promuovono principi e diritti fondamentali in qualsiasi territorio. Ci auguriamo come Commissione che diventi un appuntamento fisso e che coinvolga e contagi sempre più persone.
Carmine Lombardi, Presidente Forum Regionale dei Giovani di Basilicata
La diversità rappresenta una grande opportunità per la nostra società. Una ricchezza che può far crescere le nostre comunità, un arricchimento indispensabile per una società realmente evoluta.
Dalle scuole bisogna far veicolare questo messaggio positivo per costruire una società del domani capace di valorizzare le diversità presenti nelle nostre comunità. Disabili, Uomini, Donne e comunità omosessuali hanno diritto ad avere le stesse opportunità, ma oltre alle norme bisogna superare i retaggi culturali che ostacolano l'integrazione. Bisogna quindi creare una consapevolezza della ricchezza della diversità.
Pari Opportunità ha avuto l’onore di parteciparvi e di patrocinarla e ne ha colto i frutti, consapevole che iniziative del genere sono al passo con i tempi e che promuovono principi e diritti fondamentali in qualsiasi territorio. Ci auguriamo come Commissione che diventi un appuntamento fisso e che coinvolga e contagi sempre più persone.
Carmine Lombardi, Presidente Forum Regionale dei Giovani di Basilicata
La diversità rappresenta una grande opportunità per la nostra società. Una ricchezza che può far crescere le nostre comunità, un arricchimento indispensabile per una società realmente evoluta.
Dalle scuole bisogna far veicolare questo messaggio positivo per costruire una società del domani capace di valorizzare le diversità presenti nelle nostre comunità. Disabili, Uomini, Donne e comunità omosessuali hanno diritto ad avere le stesse opportunità, ma oltre alle norme bisogna superare i retaggi culturali che ostacolano l'integrazione. Bisogna quindi creare una consapevolezza della ricchezza della diversità.
Nadia Girardi, Presidente Arcigay Basilicata
Cari amici, in qualità di Presidente di Arcigay Basilicata, sono rimasta molto contenta della vostra splendida organizzazione ed accoglienza e con me anche Vladimir Luxuria che porterà con sé il vostro affetto. L’augurio che faccio a me e a voi è che il valore di iniziative come questa due giorni di “diversOpportuinità” non vada disperso e non si areni a causa di pregiudizi che ancora infettano la società, perché il disagio così come affermato da Vladimir non riguarda solo noi trans, lesbiche e gay, ma tutti coloro che sono espressione di una diversità.
Commissione Pari Opportunità Forum delle Associazioni Forum dei Giovani
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