L’Irccs Crob
lucano ha partecipato al Forum Leopolda Sanità che si è tenuto a Firenze il 23
e 24 settembre sulla sostenibilità e opportunità nel settore della salute. Il
direttore generale dell’Istituto, Giuseppe Nicolò Cugno, accompagnato dal
direttore sanitario, Sergio Maria Molinari, ha tenuto una relazione nel corso
della tavola rotonda sul tema delle nuove frontiere in oncologia avente ad
oggetto “Esperienze, progetti e strategie per la lotta al cancro”.
Hanno partecipato alla tavola rotonda: l’Istituto per lo Studio e la Prevenzione Oncologica Toscana, l’Istituto Toscano Tumori, la Federazione italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia, l’Istituto Europeo di Oncologia, l’Ausl Bologna, l’Associazione Nazionale Tumori, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, e l’Humanitas.
L’Irccs Crob è stato l’unico Istituto del Sud
Italia a partecipare alla tavola rotonda che ha fatto il punto della situazione
sullo stato dell’arte dell’oncologia nazionale e sulle nuove frontiere. Alla
base della discussione il confronto delle esperienze già maturate, ovvero,
quelle buone pratiche innovative già diventate prassi e applicate
quotidianamente negli ospedali all’avanguardia.
La relazione del direttore
generale dell’Irccs Crob, nel dettaglio, ha esposto alla platea nazionale
quanto realizzato in Istituto in tema di umanizzazione delle cure,
tele-oncologia, volontariato e oncologia di precisione. Sono stati presentati i
progetti in corso come quello sulla “medicina narrativa” che si si integra con
l’Evidence-Based Medicine rendendo le decisioni clinico-assistenziali più
complete, personalizzate, efficaci e appropriate e il progetto "Assistenza
specialistica oncologica in telemedicina e Teleconsulto Infermieristico"
che si pone l’obiettivo di garantire ai medici di medicina generale e agli
specialisti ambulatoriali ed ospedalieri, un servizio di “telemedicina e
telecooperazione multi-disciplinare” di supporto nella gestione clinica dei
pazienti oncologici seguiti presso
l’Irccs Crob, al fine ed assicurare livelli di assistenza più elevati
attraverso un insieme coordinato di attività.
Inoltre, l’Irccs Crob ha
condiviso con Asp e Aor San Carlo uno stand sull’E-Health che ospitava, tra le
altre tecnologie, la “Dossier Therapy” sulla prevenzione degli errori in corso
di terapia con farmaci antineoplastici e lo “Speedy Gate” un sistema automatico
per l’identificazione e l’accettazione di cassa ticket.
Hanno partecipato alla tavola rotonda: l’Istituto per lo Studio e la Prevenzione Oncologica Toscana, l’Istituto Toscano Tumori, la Federazione italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia, l’Istituto Europeo di Oncologia, l’Ausl Bologna, l’Associazione Nazionale Tumori, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, e l’Humanitas.
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